“In gioco per la legalità”, concluso a Nepi il progetto di Alicenova

Si è svolto lunedì 23 maggio a Nepi, presso la fattoria sociale Crocevia, l’evento di chiusura del progetto Game Over dal titolo “In gioco per la legalità“, sostenuto dalla Regione Lazio e ASP Asilo Savoia e promosso dalla cooperativa sociale Alicenova in collaborazione con la Rete di Scuole “Giovanni Falcone” e con il patrocinio del Comune di Nepi, in occasione del trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D’Amelio.

Trent’anni fa, il 23 maggio 1992, la mafia uccise il giudice Giovanni Falcone, sua moglie Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro. Poche settimane più tardi furono assassinati Paolo Borsellino e gli agenti Agostino Catalano, Walter Eddie Cosina, Emanuela Loi, Claudio Traina e Vincenzo Fabio Li Muli. Una stagione di sangue e terrore in cui la mafia ha colpito il cuore delle istituzioni democratiche del nostro paese.

Per celebrare questa ricorrenza, Alicenova ha accolto oltre 200 studenti degli istituti superiori del Lazio nella struttura nepesina, un bene confiscato alla criminalità organizzata e oggi restituito ai cittadini. “Dopo le stragi la risposta della società civile ha fatto la differenza – commentano gli organizzatori – e ora come allora continuiamo orgogliosamente a dire no alle mafie e a diffondere insieme la cultura della legalità. Lo abbiamo fatto con la Rete di scuole per la legalità ‘Giovanni Falcone’, con le classi che hanno partecipato al progetto Game Over per la prevenzione del gioco d’azzardo. Una giornata dedicata a raccontare Game Over e le iniziative della rete di studenti. Grazie a tutti coloro che hanno partecipato e dato il loro sostegno“.

Durante la mattinata, i ragazzi hanno visitato la fattoria sociale Crocevia e fatto conoscenza con le attività di inclusione lavorativa, degustando inoltre i prodotti a marchio Sémina, provenienti da agricoltura sociale. Oltre ai rappresentanti di Alicenova e delle istituzioni che appoggiano l’iniziativa, è intervenuto il PM Ambrogio Cassiani, magistrato esperto in ecomafie. Ha partecipato all’evento l’Osservatorio Tecnico-scientifico per la sicurezza e la legalità della Regione Lazio. Gli studenti sono stati coinvolti in attività di gruppo tra cui la proiezione di video della Rete Falcone, lavori del progetto Game Over e un intervento di zooantropologia didattica.

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