Il racconto della Rete delle Grandi Macchine a Spalla, verso il decennale Unesco

Verso il decennale del riconoscimento Unesco, il tema dell’incontro  dei 4 comuni della Rete delle Grandi Macchine a Spalla, che si è tenuto sabato 28 gennaio alla Sala Lorenzo Vaccaro del Museo Storico di Nola, con l’introduzione della dottoressa Patrizia Nardi referente della Rete delle Grandi Macchine a Spalla italiane, nonchè Responsabile tecnico-scientifico  del progetto Unesco che ha sancito l’inizio di un percorso condiviso, grazie alle potenzialità della Rete delle Macchine a Spalla. Si mette in moto la macchina amministrativa ed organizzativa del sodalizio immateriale costituito dai comuni di Nola, Viterbo, Sassari e Palmi Calabro, che hanno deciso di aderire al progetto del Ministero dei Beni Culturali per il finanziamento di misure speciali di tutela e fruizione di siti e beni posti sotto la tutela dell’UNESCO.

Un’azione dal valore di 100mila euro, cofinanziata dal MIBACT per il 90% del suo importo complessivo, e che dovrà servire ad intraprendere azioni di tutela del patrimonio etno-storico delle kermesse. Accordo quadro con capofila il Comune di Viterbo, proponente tecnico ed amministrativo del progetto unitario dei quattro comuni. Progetto coordinato dalla responsabile UNESCO della Rete delle Macchine a Spalla, Patrizia Nardi.

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