Il meraviglioso spettacolo della Bengalata a Gallese in onore del patrono San Famiano

di Luciano Pasquini

Questa estate di caldo torrido sollecita le sere  in un giro on the road nella Tuscia alla scoperta di tradizioni, folklore e bellezza.

A Gallese ogni 7 agosto si celebra la spettacolare e tradizionale Bengalata, in onore del santo Patrono Famiano.Quest”anno ci siamo andati anche noi, avvinti da una narrazione che ci aveva incuriositi. Siamo arrivati la sera di mercoledi e possiamo assicurare di aver assistito ad uno degli spettacoli pirotecnici tra i più suggestivi. Eravamo in tanti sotto le mura del centro storico della bellissima cittadina in territorio agrofalisco , l’orario fissato per le 22.00, in attesa della statua del santo Patrono, il passaggio è segnato da una grande pioggia di fuoco a significare il saluto della comunità al proprio Santo. Lo spettacolo scenico è suggestivo, le mura merlate brillano illuminandosi a giorno sotto lo sguardo stupito di tutti i presenti, di chi vi torna ogni anno, degli abitanti, di chi è arrivato per la prima volta. Una indimenticabile pioggia di fuoco

La processione,il precorso

partendo dalla Cattedrale si reca nella Basilica di San Famiano dove viene celebrata la S. Messa, il viale che conduce al Santuario viene illuminato dalla tradizionale e suggestiva Fiaccolata romana che con la gialla luce tremula delle candele segna il percorso e al tempo stesso illumina la rupe tufacea. Al termine della S. Messa la processione riparte dal Santuario e tornando in Cattedrale si ferma appena fuori la porta della città ad ammirare la stupenda e inimitabile Bengalata.

La mattina dell’8 agosto la seconda processione vede sfilare le Zitelle.

Le celebrazioni vanno ad evocare il culto di una festa iniziata nel 1950 in occasione dell’ottavo centenario della morte del Patrono.

I festeggiamenti si chiuderanno il 10 agosto.  È possibile consultare il programma sulle pagine social della Pro Loco (https://www.facebook.com/prolococittadigallese/

foto di Luciano Pasquini

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