Il fazzoletto di Dostoevskij alla Biblioteca Consorziale

“Pietroburgo. Fine Ottocento. Siamo nello sparuto salottino di Pavel Petrovic, un piccolo burocrate. Pavel Petrovic è triste. E’ da poco morta Letizia, sua moglie, il cui corpo, secondo l’uso russo, giace sul tavolo nella stanza affianco. Petrovic la compiange, racconta del suo amore passato per la moglie di Dostoevskij, si racconta attraverso i suo amori non amati…”.

Sabato 19 ottobre, alle 17.30, la Biblioteca Consorziale regalerà un evento da non perdere. All’interno della Sala Conferenze Vincenzo Cardarelli, che per l’occasione cambierà la sua consueta veste, andrà infatti in scena lo spettacolo in forma teatrale intitolato: “Il Fazzoletto di Dostoevskij”.

L’opera, messa in scena dal regista Claudio Boccaccini, interpretata per l’occasione dall’attore Paolo Perinelli (nella foto) e scritta da Giuseppe Manfridi, uno dei massimi drammaturgi italiani, nonché sceneggiatore di tanti film di successo, racconta, sotto forma di monologo, il dramma di un singolo e di come questo viva la morte e l’amore.

Ripercorrendo i propri drammi, Perinelli colloquierà con se stesso confondendosi in un continuo gioco di specchi, raccontando il conflitto del protagonista Pavel Petrovic, attraverso pensieri, oggetti, simboli e confessioni. Un viaggio introspettivo che non deluderà le attese per un appuntamento mai realizzato prima nelle mura della biblioteca.

Lo spettacolo, libero per chi vorrà partecipare, farà da apripista ad altri eventi già in calendario, e che caratterizzeranno i prossimi mesi dell’agenda culturale della biblioteca consorziale.

Invano il sognatore rovista nei suoi vecchi
sogni, come fra la cenere, cercandovi una piccola
scintilla per soffiarci sopra e riscaldare con il
fuoco rinnovato il proprio cuore freddo, e far
risorgere ciò che prima gli era così caro, che
commuoveva la sua anima, che gli faceva ribollire
il sangue, da strappargli le lacrime dagli occhi, così
ingannandolo meravigliosamente
.”
Fëdor M. Dostoevskij

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