“Guides for Gaza” è un’iniziativa benefica all’insegna della cultura e della solidarietà, che, in collaborazione con Emergency, promuove nelle principali città italiane tour solidali a donazione libera a sostegno degli ambulatori dell’ONG fondata da Gino Strada attivi nella Striscia di Gaza. Nel fine settimana dallo scorso 31 ottobre al 2 novembre a Roma gli eventi promossi dalle guide turistiche della Capitale col supporto tecnico di 23 volontari Emergency e di 8 società di noleggio di audioriceventi sono riusciti a raggiungere numeri e risultati eccezionali: 1460 i partecipanti e quasi €20.000 raccolti, erogate direttamente ad Emergency, per sostenere cure mediche adeguate e di qualità alla popolazione palestinese.
A partire da sabato 13 dicembre i tour promossi da Guides for Gaza arriveranno a Viterbo alla scoperta di tesori della Tuscia. Le prime visite guidate saranno proprio nel capoluogo della Tuscia dove storia, curiosità e leggende della Città dei Papi andranno a ripercorrere le vicende di quella che fu la sede pontificia dal 1257 al 1281 al posto di Roma: gli orari di partenza dei tour sono previsti alle ore 10.30 e alle 14.30 con una durata di circa due ore per ciascuna visita (punto di incontro in Piazza del Plebiscito, Viterbo).
Domenica 14 dicembre invece sarà la volta di Bolsena. Una passeggiata attraverso le cosiddette “pietre parlanti”, fra le vie dei rioni storici, scrigno di gemme architettoniche come la basilica di Santa Cristina (XI sec.) e la Rocca Monaldeschi della Cervara (XII – XIV sec.), che si affaccia sul bacino di origine vulcanica più grande d’Europa. Le visite guidate avranno inizio alle ore 9.45 e alle ore 15.00, con una durata per ciascun tour di circa 2 ore e 30 minuti (punto di incontro al parcheggio bus turistici di Viale Armando Diaz 16/1).
Le prenotazioni per le visite, tenute da guide turistiche autorizzate, sono attive all’indirizzo e-mail visite@guidesforgaza.org o al numero WhatsApp (solo messaggi) 347 9404568.
La partecipazione sarà a offerta libera e i proventi andranno a finanziare i presidi medici di Emergency a Gaza, dove l’ONG è presente con la sua clinica di assistenza sanitaria di base nella località di Al-Qarara, nel governatorato di Khan Younis, e supporta la clinica di medicina di base dell’associazione locale CFTA (Culture & Free Thought Association) ad Al-Mawasi. Nelle due strutture Emergency visita una media totale di 600 pazienti al giorno.
Un piccolo gesto concreto, che può dare un contributo prezioso per sostenere gli innumerevoli bisogni sanitari della popolazione palestinese, costretta ad affrontare una crisi umanitaria senza precedenti.
