Il giorno che accecai il Duce, il libro del giornalista Costantini alla Liberia Etruria

“Il giorno che accecai il Duce” è il libro scritto dal giornalista Luciano Costantini che raccoglie e da accoglienza alle piccole cronache di Viterbo e della Tuscia negli anni della seconda guerra mondiale,1940-1945. Piccole cronache che, proprio grazie alla “concretezza” dei documenti raccolti presso l’Archivio di Stato, ci restituiscono appieno quei terribili anni e la Tuscia diviene con questo libro, lo specchio di quanto accadeva nel resto del paese.
Una percorso di lettura che ci prende per mano portandoci dagli inizi del conflitto ai giorni ancora più cruenti che seguirono l’armistizio. Ci sono nomi e cognomi di persone comuni, e questo è così importante quando si racconta una storia locale perché i riferimenti collettivi del luogo entrano nella memoria della gente e generano il sentimento comune di una collettività, il desiderio di appartenenza.
Una sorta di diario il libro di Costantini , che rende luce a delle vite di uomini e donne che, a Viterbo e nei paesi della provincia, non hanno fatto la guerra ma l’hanno comunque, in un certo senso, combattuta, vivendone sulla propria pelle la funesta portata.
Un libro ben adatto per essere raccontato nelle scuole . Notevole anche la documentazione fotografico della seconda parte del testo con la riproduzione dei documenti d’archivio che comprovano il frutto delle ricerche accurate fatte da Costantiniservendosi dell’Archivio di Stato di Viterbo. Un racconto che l’autore immagina di trasmettere ad un proprio fantomatico nipote,facendo coincidere il ricordo con altri racconti che ascoltava dal nonno Romoletto. Passi del libro saranno letti dalla sorella dell’autore Rossana doppiatrice e speaker di radio ,mentre la presentazione sarà curata dalla giornalista scrittrice blogger Geraldine Mayer.La presentazione sarà alla Libreria Etruria venerdi 13 ottobre alle ore 18.00 in via Matteotti,67.L’ingresso è libero.

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