E’ fresco di stampa il bellissimo volume di Franco Belsole, un artista della fotografia . Il titolo: “Habitat. In un tempo e luogo qualunque”,pubblicato da Vanilla edizioni, con testi curati da Matteo Cremonesi. Non particolarmente un libro ma davvero una preziosità.
Componente centrale nel lavoro di Franco Belsole è l’interesse e l’attenzione verso l’anonimato nelle grandi metropoli, contemplando la posizione dell’individuo nel dinamismo e simbolismo architettonico, culturale e antropologico nelle società occidentali.
L’individuo ripreso in spazi o non luoghi in una qualsiasi metropoli, diventa protagonista nelle installazioni e dittici di grande e medio formato presentati in gallerie e luoghi architettonici che di conseguenza assumono un ruolo di contenitore d’opera.
L’autore:
Franco Belsole nasce a Viterbo.
Nel 1990 inizia a lavorare con la fotografia collaborando con operatori culturali e artisti realizzando documentazioni a carattere artistico.
Nel 1991 vince una borsa di studio al Progetto Internazionale Civitella D’Agliano fondato dal critico d’Arte Filiberto Menna, dove ha la possibilità di conoscere e collaborare con artisti della massima scena internazionale.
Nel 1992 espone in una collettiva con pittori e scultori al Palazzo d’Alessandri di Viterbo.
Approfondisce il suo linguaggio fotografico in linea con la tendenza documentaristica della scuola di Düsseldorf, pur mantenendo un suo personalissimo stile.
Nel 1993 inizia a realizzare lavori su metropoli come Parigi, Monaco, Londra, Helsinki, Berlino.
È nell’ambito di Photogrammatica, la rassegna Internazionale di Fotografia di Roma, che nel 1993 gli viene assegnato il premio Sebastiano Oschmann Gradenico Giovani Fotografi Romani.
Nel 1994 è a New York dove conosce e scambia esperienze con la scena artistica americana.
Nel 1997 è finalista al premio arte moderna Flash Art Museum.
Nel 1998 vince il primo premio della critica alla Biennale Internazionale della Fotografia del Trevi Flash Art Museum.
Realizza “Streets”, un lavoro sulle strade di New York, dal quale uscirà anche un libro, presentato successivamente alla mostra personale nella galleria AOCF58 di Roma.
Nel 2002 è a Philadelphia dove realizza “Market Street”, un lavoro concentrato su una delle strade e vie principali di Philadelphia.
È del 2006 il libro fotografico “Fermata Taxi con Dedica”, Edizione La Camera Verde.
Nel 2007 vince il primo premio nel concorso nazionale d’arte contemporanea “Saturarte” di Genova.
È del 2013 il libro fotografico “PARIS 2010” presentato alla Galleria Laure Roynette di Parigi.
Seguono numerose mostre personali e collettive ed è presente in rassegne internazionali in Italia e all’estero. Le sue opere fanno parte di collezioni private e pubbliche.
2023 Il titolo: “Habitat. In un tempo e luogo qualunque”, pubblicato da Vanilla edizioni



























