“Francigena Romea Marathon” un’edizione da numeri uno

di Luciano Pasquini

Una 1° edizione per chi c’era che ha avuto il significato di un abbraccio ancora impossibile. Una cornice unica è festosa ha accolto i camminatori partecipanti alla Francigena Romea Marathon nell’ultima domenica di maggio. Organizzata dall’Assessorato Sport Turismo e Cultura del Comune di Acquapendente e dal Club Alpino Italiano Sezione di Viterbo, con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, la collaborazione dei Comuni di San Lorenzo Nuovo, Bolsena e Bagnoregio e il supporto di alcune associazioni locali, ha avuto luogo con partenza ad Acquapendente e arrivo a Civita di Bagnoregio, attraversando gli splendidi paesaggi di San Lorenzo Nuovo e Bolsena. La partenza di prima mattina da Acquapendente, Valentina, la prima a partire. Acquapendente custode della cripta romanica risalente al X secolo che racchiude al suo interno l’edicola del Santo Sepolcro, la copia più antica rimasta in Europa dell’originale gerosolimitano, con arrivo nella splendida “città che muore” di Civita di Bagnoregio, attraversando gli incantevoli paesaggi di San Lorenzo Nuovo e Bolsena, suggestivi per la loro vicinanza al Lago di Bolsena. Km 42,000: camminata non competitiva tra l’antica Via Francigena e la Romea Teutonica. Il tratto dopo Bolsena ha rappresentato la novità dell’edizione 2021 della Francigena Marathon, in quanto ha previsto nel percorso il passaggio nel caratteristico borgo di Bagnoregio con la sua incantevole Civita. Fabrizio, il primo ad arrivare a Civita di Bagnoregio. Francigena Romea Marathon un’edizione da numeri uno. Appuntamento al 2022.

  

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI