Per Gaza, contro il riarmo globale: a Viterbo tavola rotonda all’Aula Magna di Agraria con i protagonisti delle iniziative per la Palestina

Giovedì 4 dicembre, dalle ore 16.30, l’Aula Magna di Agraria, Dipartimento DAFNE/DIBAF, in via San Camillo De Lellis (zona Riello, di fronte al nTribunale), a Viterbo, ospita un incontro organizzato dal Tavolo della pace con i maggiori protagonisti di quell’impegno civile per Gaza che ha portato in piazza milioni di persone in tutto il mondo, configurandosi come un vero e proprio risveglio della coscienza dei popoli.

Nonostante la risoluzione del Consiglio di sicurezza dell’ONU dello scorso 17 novembre sia una tappa fondamentale verso la pace, la ricostruzione di Gaza e forse l’autodeterminazione del popolo palestinese, la gente in mezzo alle macerie continua a morire – centinaia di vittime in attacchi dell’IDF dal 10 ottobre a oggi di cui molti bambini -, gli aiuti sono ancora in parte bloccati, Israele continua a attaccare gli stati vicini, come i ripetuti bombardamenti mirati nel Sud del Libano, anche nei campi profughi).

Per questo, il Tavolo per la pace non ha interrotto il presidio per la Palestina in piazza del Plebiscito, programmato ogni mercoledì e ogni sabato dalle 18.00 alle 19.00 e ora ha organizzato questa significativa tavola rotonda.

Sono previsti gli interventi di:

Pasquale Ferrara, docente di Diplomazia e Negoziato Internazionale alla LUISS, ambasciatore e promotore della lettera aperta alla Presidente del Consiglio da parte di 70 ex-ambasciatori per fermare “l’orrore perpetrato nella Striscia di Gaza” e riconoscere lo stato palestinese.

Gli attivisti della Global Sumud Flotilla: Margherita Cioppi, capo missione dell’imbarcazione Karma e soccorritrice del progetto TOM – “Tutti gli Occhi sul Mediterraneo” di ARCI, e José Nivoi, sindacalista USB che era a bordo della barca a vela Morgana, successivamente sequestrata da Israele. Nivoi è anche membro del CALP di Genova, il gruppo di portuali che nei mesi scorsi ha bloccato le navi con carichi di armamenti destinati a Israele.

Riccardo Menicacci, attivista di Cambiare Rotta, studente di La Sapienza, che parlerà delle mobilitazioni di piazza degli studenti per la Palestina

Danilo Feliciangeli, referente per i progetti in Medio Oriente di Caritas Italiana e responsabile del progetto “PeaceMed” per la promozione della pace come bene comune e il potenziamento delle Organizzazioni della Società Civile del Mediterraneo, testimonierà l’impegno della Chiesa cattolica, in particolare sul fronte della solidarietà.

Una volontaria di Operazione Colomba, la “costola pacifista” della Comunità Papa Giovanni XXIII che dal 2004 fa interposizione nonviolenta in quei territori occupati, racconterà sta succedendo in Cisgiordania, sempre più preda di coloni senza scrupoli che picchiano, uccidono, distruggono terre e villaggi palestinesi, arrivando a incendiare una moschea.

Wasim Dahmash, in rappresentanza del popolo palestinese, già docente universitario,
editore, attivista di “Gazzella”, Onlus che fornisce assistenza, cure e riabilitazione ai bambini della Striscia che sono stati feriti da armi da guerra o che hanno disabilità.

L’ultimo evento, che attesta quanto gli avvenimenti in Palestina facciano parte dello scenario complessivo di un mondo sempre più proteso verso un folle riarmo dalle conseguenze catastrofiche, lo testimonia la notizia pubblicata dal Times of Israel secondo la quale dal 16 al 20 novembre l’IDF ha tenuto un corso di formazione agli eserciti di 18 Paesi, tra cui USA, Germania, UK e Ungheria, per illustrare le lezioni operative della guerra di Gaza, con workshop nelle zone bombardate!

Per questo, la tavola rotonda affronterà anche il tema del riarmo: 800 miliardi nel piano europeo, con target al 5% del PIL di ogni Stato, mentre la povertà interessa ormai anche il ceto medio e aumentano i soggetti che devono rinunciare a curarsi. Per la conoscenza di questi temi ci si avvarrà, tra l’altro, del prezioso contributo dell’ambasciatore Ferrara che di recente ha scritto il libro “Cercando una paese innocente – la pace possibile in un mondo in frantumi”.

Per il Tavolo per la pace, condurranno l’incontro il professor Mario Di Marco, la professoressa Simonetta Melinelli, scrittrice e giornalista, il professor Aurelio Rizzacasa, già docente di Filosofia Morale presso l’Università di Perugia.

Intermezzo musicale a cura di Andrea Roncolini.

Per concludere, alle ore 20.00, è in programma una cena sociale presso il circolo ARCI Il
Cosmonauta, in via dei Giardini n° 11, dove alle 21.30, dove verrà proiettato il docufilm “Portuali” di Perla Sardella, che racconta la battaglia collettiva di un gruppo di portuali del Porto di Genova, in lotta per non essere costretti a caricare e scaricare materiali di morte. Per info e prenotazioni per la cena: 0761 220206.