“L’Acqua e gli Etruschi”, seconda edizione a Grotte di Castro
L’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR di Roma organizzerà, nell’ambito del progetto “Scenari nuovi per borgo e territori antichi. Una comunità immagina il suo futuro” finanziato con fondi del PNRR/MiC/Attrattività dei borghi storici ottenuti dal Comune di Grotte di Castro, il Convegno “L’Acqua e gli Etruschi” – Città, infrastrutture e approdi, tra acque interne e marittime che avrà luogo il 22 e 23 marzo presso il Castello di Santa Cristina.
Con contributi di specialisti del settore e la presentazione di casi studio dall’Etruria e dall’Italia preromana, il convegno si concentrerà sull’uso dell’acqua come elemento legato e funzionale al trasporto: saranno presentati alcuni tra i più noti esempi di sistemi di approdo etruschi, marittimi, fluviali e lacustri. Particolare attenzione sarà riservata alla relazione di tali sistemi con il territorio circostante e con la città cui facevano capo.
I tre convegni previsti dal progetto PNRR, quest’anno alla seconda edizione, sono dedicati al tema Acqua e patrimonio culturale e si svolgeranno in concomitanza della ricorrenza del 22 marzo, Giornata mondiale dell’acqua, istituita dalle Nazioni Unite nel 1992, per ricordare quanto sia fondamentale l’acqua per il Pianeta, per la sopravvivenza degli esseri
viventi e per lo sviluppo delle civiltà.
Al termine del convegno il 23 marzo pomeriggio e il 24 marzo mattina sono previste attività divulgative e ludiche rivolte al pubblico e animate da ricercatori dell’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale del CNR, dell’Università della Tuscia, professionisti dell’Associazione Nazionale Architettura Bioecologica ed esperti della tradizione locale.
Gli appuntamenti riguarderanno: visite guidate al Museo Civita, passeggiate e seminari tematici in contesti originali.
Durante l’uscita della domenica mattina si potrà assistere a dimostrazioni sportive organizzate dalla A.D. Polisportiva Real Azzurra.
Tra le iniziative un’esperienza coinvolgente da non mancare sarà “Etruscanning: la Tomba Regolini Galassi in 3D”, un’applicazione sviluppata dal CNR – Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale, Roma che permetterà ai visitatori di esplorare virtualmente, in tre dimensioni, la tomba etrusca della necropoli del Sorbo di Cerveteri.
Tutte le attività del “fuori Convegno” sono gratuite ma a numero chiuso pertanto è consigliata la prenotazione sul sito www.visitgrottedicastro.it.
Il progetto PNRR, “Scenari nuovi per borgo e territori antichi. Una comunità immagina il suo futuro”, con Decreto del Segretario Generale per l’attuazione del P.N.R.R. n. 453 del 07.06.2022, è risultato assegnatario del finanziamento collocandosi al primo posto tra tutti i candidati della Regione Lazio.
Il paesaggio naturale, quello storico urbano, l’archeologia etrusca, i beni culturali legati all’acqua, l’identità e l’economia locali sono i temi attorno ai quali si concentra il progetto di rivitalizzazione del borgo e delle realtà del suo territorio. Il recupero materiale e d’uso di alcuni edifici e spazi pubblici urbani ed extraurbani, la definizione di percorsi ciclopedonali
di collegamento tra il borgo antico e le sponde del lago, l’avvio di un processo di rigenerazione sociale e culturale grazie al coinvolgimento della comunità locale, l’applicazione di una strategia di comunicazione e promozione del territorio, la valorizzazione delle realtà economiche e delle reti presenti e da costruire sono tra le azioni previste dal progetto per rispondere alle richieste del contesto in cui esso si cala e colmarne le carenze.
Online: www.facebook.com/GrotteDiCastro2023 – www.facebook.com/borgodigrottedicastro
