“Acqua Terra Fuoco”, la mostra fotografica di Nico Marziali diffusa nel borgo di Bracciano

La luna che sorge dietro la cima innevata del Terminillo. Il temporale che si abbatte sulle acque davanti al Polline. L’alba che nasce dalle colline vulcaniche. Un colpo d’occhio che unisce il cratere di Stracciacappe con l’oasi di Martignano.
“Acqua Terra Fuoco” è la mostra fotografica di Nico Marziali dedicata al Lago di Bracciano e al territorio che lo circonda, realizzata con il contributo del Comune di Bracciano e inserito nella programmazione delle attività culturali 2024, la collaborazione del Cammino dei Vulcani / Ti con Zero ETS, e il sostegno dei commercianti e dei ristoratori del centro storico. Le immagini fanno parte di una ricerca fotografica “Questa terra è la mia terra”, cominciata alcuni anni fa, mirata a valorizzare le straordinarie bellezze del territorio, nel costante poetico evolversi del mutare delle stagioni, ma anche a raccontare le storie di personaggi che vi abitano e vivono nel rispetto e in armonia con la natura. Dopo l’inaugurazione sabato 7 dicembre alle 18.00 nel Museo civico di Bracciano, le opere saranno esposte fino al 6 gennaio 2025 nell’Erboristeria la Genziana, Enjoy Restaurant, Caffè del Castello, Trattoria del Castello, Hush, Erbacce Lab, Smash Pizza, Tanta Roba, Norcineria La Moretta, Il Forno Laura Grossi e Rosticceria M.

“Se fare una fotografia è “allineare la testa, l’occhio e il cuore” (Henri Cartier-Bresson), se l’arte della fotografia sta nel “desiderio di scoprire, voglia di emozionare e gusto di catturare” (Helmut Newton), se in una fotografia ci sono “tutte le immagini che hai visto, i libri che hai letto, la musica che hai ascoltato e le persone che hai amato” (Ansel Adams), allora è così che si possono comprendere meglio Nico Marziali e le sue opere”. (Marco Pastonesi)

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