“DEB of Science”, buona riuscita della prima edizione dell’evento dedicato al confronto e alla divulgazione scientifica

DEB of Science2025

Lo scorso 6 ottobre, nel suggestivo complesso di Santa Maria in Gradi, si è svolta la prima edizione di “DEB of Science”. L’evento, organizzato dal Dipartimento di Scienze Ecologiche e Biologiche (DEB) dell’Università degli studi della Tuscia, ha rappresentato un momento di incontro tra università, territorio e scuole, e ha visto la partecipazione congiunta di oltre 30 tra docenti, ricercatori e ricercatrici del DEB e più di 15 docenti e 400 studentesse e studenti provenienti da cinque istituti superiori di Viterbo e provincia. Dopo i saluti istituzionali, sono stati presentati alcuni dei Progetti di Rilevante Interesse Nazionale (PRIN) attivi presso il Dipartimento, a testimonianza della sua eccellenza scientifica nella ricerca di base, e di come questa trovi poi applicazione nella soluzione di problemi nel mondo reale, anche con potenziali ricadute in termini di collaborazione con il mondo delle imprese.

Il prof. Massimiliano Fenice ha presentato il progetto Mycoseas, dedicato allo studio delle sostanze bioattive estratte da funghi marini con potenziali applicazioni nello sviluppo di nuovi antibiotici. Il prof. Lorenzo Botta ha illustrato il progetto Nirna, in cui si sviluppano nuove strategie anticancro basate su oligonucleotidi si-RNA. La prof.ssa Roberta Bisconti ha presentato il progetto Hyphen, in cui viene studiato il ruolo della plasticità fenotipica e dell’ibridazione nel successo delle invasioni biologiche, che sono fenomeni sempre più rilevanti in conseguenza dei cambiamenti climatici. Il prof. Dimitri Mugnai ha infine sviluppato una riflessione sull’impatto della matematica negli strumenti della vita quotidiana.

La mattinata si è conclusa con una sessione poster allestita nel chiostro medievale del complesso di Santa Maria in Gradi durante la quale ricercatori e ricercatrici si sono confrontati con il pubblico, condividendo risultati, esperienze e prospettive di ricerca in un clima di curiosità, interesse e partecipazione.

L’evento ha riscosso grande apprezzamento per l’elevato livello scientifico degli interventi e per la capacità di promuovere il dialogo tra ricerca e società. “DEB of Science” ha contribuito a consolidare la presenza dell’Ateneo nel territorio, valorizzando il ruolo della scienza come strumento di conoscenza e crescita collettiva.

L’iniziativa si è svolta con il patrocinio di Rome Technopole e in collaborazione con Porta Futuro Lazio, a testimonianza della sinergia tra università, enti territoriali e mondo dell’innovazione.

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