Dalila Corsini gestisce con grande passione e competenza, insieme a suo padre Enrico Corsini, il Cinema Lux in Viale Trento a Viterbo. Prima proprietari del Cinema Azzurro in Via Carlo Cattaneo, dopo la chiusura di quest’ultimo decisero di portare avanti la loro personale idea di cinema, fatta di tecnologie di qualità, al passo con le evoluzioni digitali, ma senza mai smettere di rispettare la tradizione di un cinema come luogo di incontro, scambi e amore per la settima arte.
“Ci siamo adoperati per offrire al nostro pubblico la migliore esperienza cinematografica – ci racconta Dalila –, modernizzandolo per quanto riguarda l’aspetto prettamente tecnologico, ma mantenendo quell’impronta del cinema vero e proprio. Fin da piccola, anche grazie ai miei genitori, sono cresciuta nel mondo del cinema e ho portato avanti questa cosa con mio padre, decidendo di creare un piccolo ambiente che dal sapore vintage, dove ci si potesse fermare per chiacchierare e scambiare opinione su una pellicola appena vista. Un cinema con una proiezione fatta ad hoc per i nostri clienti”.
Purtroppo, come molte realtà nel nostro Paese, anche quella del Cinema Lux sta lottando per restare in vita in questa situazione causata dall’emergenza globale in corso. Un grande sacrificio per un piccolo ambiente che ogni giorno si ritrova a dover fare i conti con la chiusura dei propri ambienti, ma che nonostante questo non ha intenzione di desistere, nonostante la chiusura anticipata della stagione cinematografica:
“Noi ci adopereremo per mettere in pratica tutte le misure di sicurezza che saranno previste in futuro; ovviamente, non trattandosi di un multisala e avendo un altro tipo di pubblico e di affluenza, la situazione sarà nettamente più gestibile. Purtroppo anche dal punto di vista economico la situazione è grave, questa chiusura ci ha causato un bel danno, come a molti altri del resto. Speriamo che tutto questo si concluda al più presto per poter riprendere la nostra regolare attività”.
Il desiderio di ripartire è forte e c’è la ferma convinzione di riuscirci anche grazie ad un pubblico ormai fidelizzato, nonché a quelle proiezioni di nicchia, attraverso un criterio più artistico che commerciale, che da sempre contraddistinguono il lavoro del Cinema Lux. Tra queste proiezioni, anche la rubrica di film sull’arte tornerà a riempire il grande schermo di quella piccola sala vintage.
“La nostra è una tipologia di pubblico diversa – continua Dalila. Oltre al programma sull’arte, anche nei film più commerciali andiamo a ricercare le preferenze del nostro target, portando sempre prodotti più particolari e inerenti alla tipologia del nostro cinema. Continueremo a coccolare il nostro pubblico, anche perché siamo gli unici a Viterbo e in molti non hanno la possibilità di spostarsi per andare altrove”.
Continueranno i matinées dedicati alle scuole, importanti a livello culturale e perfetti per integrare la didattica con proiezioni propedeutiche al mondo dell’arte o di altri percorsi formativi che vedono una concretizzazione anche attraverso la visione sul grande schermo. Non mancheranno le manifestazioni e le conferenze sul piccolo palco della sala, o i compleanni per i bambini, novità all’interno degli ambienti del Cinema Lux.
“Naturalmente cercheremo sempre di migliorarci per andare incontro al nostro pubblico, ma continueremo a essere noi stessi e offrire una programmazione incentrata su un aspetto maggiormente artistico e culturale”.
Una piccola realtà attiva, gestita da una famiglia con l’amore per il cinema intrinseco nello spirito. Con la speranza di riprendere il prima possibile, Dalila è certa che la tipologia di programmazione del Cinema Lux potrà aiutare a mettere i propri clienti appassionati in sicurezza, con più facilità. “È un messaggio che vogliamo far passare in modo tale che, quando sarà nuovamente possibile, i nostri clienti potranno continuare a venire con serenità, sentendosi protetti e in sicurezza. Per noi è una priorità”.
