Civita Castellana, Un mondo di scorta: inaugurata la mostra di Mimmo Dominicis

Mimmo Dominicis

Sabato 25 ottobre, presso il Museo della Ceramica “Casimiro Marcantoni” di Civita Castellana e nell’ambito della manifestazione “Civitonica 2014 – Stagione di cultura”, si è tenuta l’inaugurazione della mostra di pittura “Un mondo di scorta” dell’artista civitonico Mimmo Dominicis.

Entrando nella sala espositiva, un’esplosione di colori e di forme geometriche rapisce lo sguardo dello spettatore. È questa l’arte di Mimmo Dominicis: fantasia, metafisica e surrealismo fusi insieme ad elementi naturali, paesaggi, forme ed oggetti geometrici. La peculiarità della sua pittura è l’amore per la natura e il rispetto verso il pianeta, il tutto condito da colori energici e vivaci che vogliono esprimere il senso di libertà e di speranza. Come nell’opera “Speranze e Orizzonte” dove l’artista fa emergere il connubio “ostacolo-reazione” esprimendo allo spettatore una via di fuga agli ostacoli della vita. Non manca poi la critica alla vita moderna basata sui ritmi frenetici del consumismo come nell’opera “Emersione” dove l’artista vuole mettere in risalto, attraverso l’uso di colori vivaci e ben equilibrati tra loro, la superiorità del proprio io rispetto al grigiore deteriorante del consumismo.

Una mostra ricca di suggestive rappresentazioni, in ognuna delle quali l’artista cerca di far emergere una storia in chiave metafisica e talvolta surreale, offrendo allo spettatore una visione ottimistica della realtà, una possibilità di speranza.

Presenti all’inaugurazione il vicesindaco Giancarlo Contessa, i ragazzi di Civitonica 2014 e vari ospiti del mondo artistico e culturale di Civita Castellana. Il vicesindaco Contessa si è soffermato ad apprezzare le opere esposte ed ha avuto parole di elogio per l’artista sottolineando la spontaneità,  ma anche la tecnica elevata della sua pittura, che rimanda ad un mondo metafisico e surreale.

Al termine della presentazione della mostra di Mimmo Dominicis si è tenuta l’inaugurazione del progetto di riallestimento della sala espositiva del Museo Marcantoni dedicata ai manufatti della ceramica artistica. L’intento del riallestimento è stato quello di fissare nella memoria della comunità civitonica quei luoghi di produzione simbolo della storia ceramica della cittadina che altrimenti rischiavano di perdersi.  Un volto nuovo è stato dato agli oggetti della Ceramica Sbordoni, Marcantoni, Coramusi, Percossi, Faci ,Vaselli e Maisc che sono stati raggruppati per fabbriche, evidenziando le varietà che ognuna era in grado di produrre. Sono stati inoltre predisposti nuovi pannelli illustrativi per raccontare la storia di alcune realtà produttive che hanno fatto la storia ceramica di Civita Castellana ed una planimetria, frutto di un lavoro di archivio e bibliografico, nella quale sono state posizionate tutte le fabbriche attive a Civita Castellana fino agli anni ’60.

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