Civita Castellana, progetto “Centro CONI” per sviluppare sinergie tra varie discipline sportive

Martedì 9 marzo si è tenuta la conferenza di presentazione del progetto “Centro CONI” per Civita Castellana, presso la sala consiliare del comune, alla presenza del sindaco Luca Giampieri e dell’assessore allo sport Carlo Angeletti che insieme hanno accolto il presidente provinciale del Coni, Riccardo Viola, con la partecipazione attiva del delegato provinciale locale Coni, Ugo Baldi e dei presidenti di diverse discipline sportive della città (Francesco Bravini per Flaminia Calcio, Sergio Pescetelli per il circolo di tennis CT Davis 76, Antonio Angeletti per la Amatori Rugby Civita Castellana e Enzo Tribolati per la JFC scuola calcio, tutte società del centro polisportivo Romani Stradonico). Il sindaco Giampieri ha fortemente voluto e accolto di buon grado l’iniziativa “Centro CONI” per la propria città, insieme all’assessore allo sport Angeletti. E ha introdotto il presidente regionale del Coni, Riccardo Viola che ha dichiarato: “Quel che mi interessa è creare sinergie e cercare di divulgare la cultura dello sport con “spirito sportivo” appunto e leale”.
“Grazie al progetto ‘Centro CONI’ – ha dichiarato Giampieri – anche Civita Castellana potrà beneficiare di una importante iniziativa per l’integrazione dei giovani di età compresa tra i 5 e i 14 anni con lo sport e con le diverse discipline sportive. Permettendo loro di sperimentarne più di una. Promuovendo così uno scambio interdisciplinare utile, formativo e proattivo. Orientato a educare a una sana contaminazione dei giovani con lo sport. Iniziando col fargliene praticare più di uno, per dar loro la possibilità di scoprire e orientarsi a una propria scelta consapevole e rispettosa del concetto di fare sport comunque, al di là delle inclinazioni personali o degli indirizzi culturali”. “Permettere di praticare con giusto spirito diversi sport fin da piccoli – ha affermato Angeletti – agevola lo spirito di sperimentazione delle diverse discipline quali tennis, calcio e rugby, orientando al contempo a scelte appropriate e fondate su pratica oltre a diffondere la cultura del rispetto per tutti gli sport e dei differenti modi praticarli”. Il progetto prevede diversi incontri. Il primo appuntamento coi bambini è fissato per sabato 13 marzo alle ore 15.30 presso i campi da tennis CT Davis 76, a seguire il successivo si terrà sabato 20 marzo presso la struttura del Rugby e subito dopo Pasqua verranno calendarizzati e comunicati i successivi incontri. “Dobbiamo condividere il bello dello sport. E questo significa che occorre essere al di sopra della politica – ha poi sottolineato il presidente Viola -. Bisogna stabilire dei principi e fare in modo che vengano rispettati, controllando e verificando che tutto funzioni secondo regolarità. In questo modo dare dunque voce alle soluzioni e rendere onore al nostro ruolo a favore dello sport. Perché lo sport merita rispetto. E anche per questo, la Regione Lazio, che vediamo ahimè solo undicesima nella classifica nazionale CONI in termini di elargizione di contributi per il proprio territorio, ci auguriamo possa allontanarsi sempre più da visioni romanocentriche per avvicinarsi invece progressivamente al suo intero bacino regionale, promuovendone un effettivo sviluppo attraverso iniziative sportive realizzabili grazie ad adeguati finanziamenti, utili anche a scopo di promozione turistica e di sviluppo culturale per il meraviglioso territorio che offre”.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI