Pasta, bistecche, salumi, dolci, olio, vino. Chi più ne ha, più ne metta, dipende dalla fantasia del mangiare. Mangiare bene, ovviamente. Ma non soltanto. Per i più fortunati, anche un week end gastronomico da “gustare” in qualche amena località della regione. E’ ciò che propone “Assaggi”, Salone dell’Enogastronomia Laziale, presentato martedi 13 maggio mattina presso la Camera di Commercio di Rieti e Viterbo e che si svolgerà sabato 17 e domenica 18 prossimi all’interno del complesso universitario di Santa Maria di Gradi, con una appendice il lunedì successivo, dedicata ai professionisti del settore. Nuovissima la location dell’ateneo viterbese (dopo le precedenti edizioni al Palazzo Papale) e nuovissimo anche il programma che va ad inserirsi con il Tuscia Fantasy, la tre giorni (si inaugura venerdì) dedicata ai bambini all’interno del centro storico di Viterbo. Due iniziative “per trasformare i tuoi assaggi in un’esperienza indimenticabile (e vincente)”, sottolinea un depliant della Camera di Commercio. Dunque, sarà possibile ritirare un “Passaporto del gusto” all’ingresso del Salone o negli altri info point di Assaggi o di Tuscia Fantasy, posizionati in città. E poi collezionare i timbri. Le 4 tappe obbligatorie sono le 3 postazioni di Tuscia Fantasy (piazza San Lorenzo, piazza San Pellegrino e piazza della Morte) e l’ingresso al Salone Assaggi. Ad ogni tappa completata, sarà necessario apporre il timbro sul proprio Passaporto, assicurandosi di ottenerli tutti. Il passaporto, interamente timbrato, sarà inserito nell’urna presso una delle postazioni prima della chiusura del Salone. Si potrà così partecipare ad un “magnifico week end enogastronomico in una località d’incanto della Regione Lazio”. Estrazione il 18 maggio alle 20 in piazza San Lorenzo. Inaugurazione della kermesse sabato alle ore 10. Location nel suggestivo scenario del complesso di Santa Maria in Gradi che ospiterà prodotti e produttori della Tuscia nei due stupendi chiostri, nell’Aula Magna e in alcuni spazi interni ed esterni dell’ateneo. Settanta le aziende presenti che rappresentano il meglio del territorio. “E che per questo – precisa il presidente della di Commercio, Domenico Merlani – può essere da supporto anche per i giovani sul percorso di una più spiccata cultura alimentare”. “Con questa iniziativa, che si inserisce magnificamente nel Tuscia Fantasy facciamo un salto di qualità importante per la città”, puntualizza la sindaca Chiara Frontini. Che annuncia pure come, per la prima volta, saranno messi a disposizione dei visitatori dei pullman/navetta con capolinea a piazza del Sacrario e fermate in vari punti del centro storico. Il consigliere regionale, Enrico Panunzi, spinge perché il festival enogastronomica diventi “un appuntamento fisso nell’ambito di una lungimirante politica turistica”. “In questa circostanza – sottolinea Alvaro Marucci, pro rettore di Unitus – i fatti superano le parole. L’università offre la dimostrazione tangibile di quanto tenga al rapporto con la città e le sue istituzioni. Siamo lieti di offrire la nostra collaborazione con la messa a disposizione dei chiostri e dell’Aula Magna…nel 2027 apriremo anche la Basilica”.



























