Apicoltura Rohrwacher: dove finisce l’Alto Lazio e inizia l’Umbria

Alice e Aba Rohrwacher

Il Miele di Tiglio Apicoltura Rohrwacher è frutto del lavoro delle Api allevate sulle colline di Castelgiorgio  in un territorio meraviglioso che sorge a filo di confine  del Lago di Bolsena ma è già provincia di Terni.

Un nome quello dei Rohrwacher  che ricorda il mondo del cinema, soprattutto un film  che ha vinto il Grand Prix all’ultimo Cannes  con protagoniste Alice ed Alba Rohrwacher  in cui è stato rappresentato  quel territorio e un mondo  nel film Le Meraviglie in cui  fare da brusio di fondo ci sono le api: l’attività di famiglia.

Un tema a dir poco concreto con il quale il padre Wolfgang deve fare i conti dopo l’entrata in vigore delle nuove normative europee per la produzione alimentare, con la conseguente necessaria messa a norma del laboratorio. Un problema che mette a dura prova i rapporti familiari ma ne coglie la difesa di un ambiente naturale , stretto  in due genitori fuori dagli schemi, uniti alle loro quattro figlie che comunque hanno a cui hanno spiccato  il volo, mantenendo sempre saldo quel legame di affetti e di ambiente .

In quel lembo di paradiso la famiglia Rohrwarcher  produce  nella propria azienda il miglior miele di tiglio dal  profumo è marcato, delicato e particolare. I fiori dai quali le api raccolgono il polline per produrre il miele sono coltivati su sterminati campi con il metodo biologico, quindi, il miele che ne deriva è completamente naturale benefico per la salute. Sapore: di mentolo, balsamico, molto persistente e tipico Proprietà: sedativo dei dolori mestruali, calmante, diuretico, digestivo.Indicato per le tisane espettoranti.Ha proprietà sudorifere. Contro l’insonnia e l’irritabilitàIl Miele: Purificante, afrodisiaco, dissetante, vermifugo, antitossico, regolatore, refrigerante e cicatrizzante.

Gli aggettivi non bastano per definire il miele, usato già mille anni prima di Cristo dalla medicina ayurvedica come rimedio per diversi disturbi. Per i greci il miele era il cibo degli dei. I sumeri lo impiegavano in creme unito ad argilla, acqua e olio di cedro, mentre i babilonesi ne facevano largo uso in cucina. Senza dimenticare gli egiziani che con il miele, dotato di proprietà antibatteriche, taumaturgiche e cosmetiche, curavano disturbi digestivi, piaghe e ferite come dimostrano i numerosi vasi perfettamente conservati, ritrovati nelle tombe. Anche i romani ne importavano grandi quantità da Cipro, da Creta, dalla Spagna e da Malta. Non a caso il nome Malta – Meilat significa terra del miele. Con questa preziosa sostanza, producevano persino un gelato particolare anti-litteram. Secondo un antica ricetta tramandata da Plinio il Vecchio, veniva mescolato a ghiaccio finemente tritato, aggiungendo succo di frutta in modo da creare una crema dolce e fresca.Annalisa Giulietti, madre di Alice ed Alba Rorhwacher nella casa , immersa nel verde delle colline di Castel Giorgio che guarda verso il Lago di Bolsena , dove  si respira veramente il profumo delle Meraviglie e si sente il ronzio delle api vicino ad un piccolo stagno artificiale,insieme al marito Reinhard affermano che in  quel casale  tra Bolsena e  Castel Giorgio che i Rohrwacher hanno rimesso a nuovo Alba e Alice sono cresciute a pane e miele. Soprattutto sono cresciute come fiori in una natura che le ha contaminate di fantasia. Oltre il laboratorio di produzione la struttura è anche un ottimo Agriturismo

Rohrwacher Reinhard Apicoltura Agriturismo info tel. 0763-627449

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