Amaranto: documentario sulla felicità, un progetto condivisibile

Amaranto è un documentario che nasce dall’idea di due giovani donne viterbesi, Emanuela Moroni e Manuela Cannone, alle prese con la regia della loro opera prima che si propone un coinvolgimento allargato ma condiviso.
Il soggetto nasce da una domanda che ricorre in tutti noi. Cosa fare per vivere meglio? La risposta a ben guardare le storie raccontate in Amaranto sembra essere per tutti la stessa: poter scegliere.

Ma come? Decidere in ogni momento cosa sia meglio per noi stessi, scegliere nel rispetto di sé, degli altri esseri viventi e della Terra.
Solo cercando le connessioni con la Natura possiamo ritrovare la felicità. E’ il messaggio racchiuso all’interno di questa produzione inedita che prima di tutto vuol essere un messaggio efficace.
Le storie racchiuse nel documentario sono quelle di chi ha scelto di andare in questa direzione: dalla nascita alla vecchiaia, passando per il lavoro e gli stili di vita.
Insomma respiri quotidiani che attraverso esempi, modalità e pratiche divengono possibili per tutti.

Amaranto è un progetto che cerca produttori dal basso, persone che vogliano investire (a partire da 10 euro) sulle possibilità di un cambiamento.
In uno scenario, quello della nostra società’ ma anche dell’industria cinematografica sempre più spietati, le giovani registe cercano un’ancora in chi crede possa esistere anche altro.
Un progetto che somiglia a una veglia davanti al focolare, dove ognuno arriva con la propria sedia e decide di partecipare e contribuire alla costruzione di un racconto partecipato.

Per vedere il video con la presentazione del progetto e per partecipare alla produzione:

https://www.produzionidalbasso.com/project/amaranto/

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