Venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 maggio il Festival primaverile “I Bemolli sono
Blu-Viterbo in Musica / Racconti sonori a Palazzo Chigi” (12 aprile-11 maggio 2025), ideato e curato dal maestro Sandro De Palma, apre per nuovi ed esclusivi concerti l’accogliente salotto musicale al Palazzo Chigi di Viterbo, in via Chigi 15, sede dell’Associazione Musicale Muzio Clementi.
Il godibile programma con artisti di chiara fama è inserito anche nel cartellone degli eventi di Viterbo “Per San Pellegrino in Fiore 2025-Storia, Arte, Musica”.
Venerdì 2 Maggio, ore 18.00 – Palazzo Chigi (via Chigi 15, Viterbo) – Ospite del festival è David Riondino, classe 1952, uno degli artisti più eclettici e poliedrici sulla scena degli ultimi cinquanta anni. Cantante, scrittore, drammaturgo, attore, regista. Per parlare di lui occorrono pagine e pagine di testo. David Riondino sarà la voce recitante nel racconto-concerto dal titolo “Tacer cantando”. Monologhi amorosi e musicali tra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini – A 50 anni dalla morte di Pasolini. “Tacer cantando” ricostruisce l’amore impossibile tra Maria Callas e Pier Paolo Pasolini nato sul set di Medea. La scaletta lirica prende spunto dall’aria dell’Otello Piangea cantando, per proseguire con le arie tra le più famose che la Divina ha interpretato a livello mondiale, da Norma a Trovatore, da Violetta a Tosca, da Medea ad Euridice.
Con David Riondino la serata del festival vede protagonista la soprano Samantha Sapienza, nota artista che in vari concerti si esibisce in arie tratte dal repertorio operistico di grandi autori quali Verdi, Puccini, Mascagni, Catalani, Bizet, Rossini e Mozart. La cantante sarà accompagnata al pianoforte dalla solista Nadia Testa, fondatrice dell’Associazione Igor Stravinsky di Avellino della quale attualmente è presidente e direttore artistico, e titolare anche della Cattedra di Pratica pianistica presso il Conservatorio “D. Cimarosa” di Avellino.
Ecco il programma: Vincenzo Bellini, Casta diva (da Norma); Luigi Cherubini, Dei tuoi figli (da Medea); Giuseppe Verdi, E’strano/Follie!(da La Traviata); Giacomo Puccini, Vissi d’Arte (da Tosca); Giuseppe Verdi, Tacea la notte placida (da Trovatore); Giacomo Puccini, Un bel dì vedremo (da Madama Butterfly);Giacomo Puccini, Intermezzo (da Manon Lescaut); Giuseppe Verdi, Piangea Cantando / Ave Maria (da Otello).

Una Matinée (ore 11.00) è per sabato 3 maggio a Palazzo Chigi – Tornano nel
salotto musicale le narrazioni di David Riondino nel programma “Tra pagine e paesaggi: la Tuscia amata da Pirandello”, letture accompagnate al pianoforte dal maestro e direttore artistico della rassegna, Sandro De Palma. Cento anni fa (30 novembre del 1913), Pirandello pubblicava sul Corriere della Sera la novella “Rondone e Rondinella”, una delle 365 previste nel progetto editoriale “Novelle per un anno”, cioè una novella al giorno, che nel 1922 lo scrittore siciliano nel aveva deciso di realizzare. Probabilmente Luigi Pirandello, al quale nel 1934 verrà assegnato il Premio Nobel per la Letteratura, ha scritto questa bellissima novella durante una delle sue villeggiature, o in occasione di uno dei suoi viaggi di lavoro a Soriano nel Cimino. E i riferimenti pirandelliani a Soriano nel Cimino non affiorano soltanto nella novella “Rondone e Rondinella” ma anche nell’altra novella “Canta l’Epistola” (1911), nella poesia “Pian della Britta” (1909) e in alcune opere pittoriche raffiguranti scorci di paesaggi sorianesi eseguite dallo stesso Pirandello.
Domenica 4 Maggio – ore 18.00 – Palazzo Chigi – Il primo weekend di maggio
si chiude ospitando nel festival uno dei più premiati giovani chitarristi italiani, Nino D’Amico, Chitarra D’Oro 2021 come rivelazione dell’anno. Nel 2022 è insignito del prestigioso titolo di D’Addario Artist. Il musicista collabora con svariati Istituti Italiani di Cultura all’estero e partecipa in veste di giudice ai più rinomati concorsi internazionali. Il programma della serata ha il titolo “La chitarra classica attraverso i secoli” e prevede l’ascolto di: 1) John Dowland: Prealudium p98 -Fantasy“A Fancy” p5; 2) Domenico Scarlatti: Sonata k208; 3) Dionisio Aguado: Rondò Op.2 N.2; 4) Agustin Barrios Mangoré: Preludio in Do minore; 5) Napoléon Coste: Fantaisie Dramatique ‘Le Depart’, Op.31; 6) Astor Piazzolla: Invierno Porteño; 7) Francisco Tárrega: Variazioni sul Carnevale di Venezia – Recuerdos de la Alhambra- Capriccio Arab; 8) Leo Brouwer: La Gran Sarabanda.

Il prossimo appuntamento è per domenica 11 maggio, ore 18.00 -“Echi di passione: il pianoforte nel ‘900” con Maya Oganyan al pianoforte.
L’evento primaverile “Racconti sonori a Palazzo Chigi” è promosso dall’Associazione Musicale Muzio Clementi, ed ha il contributo del Ministero della Cultura-Fondo Unico per lo Spettacolo (FUS), della Regione Lazio, e il patrocinio del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit e del Touring Club Italia e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali Pianoforti Di Marco, arch. Giovanni Cesarini, Carramusa Group, Balletti Park Hotel.
Biglietti online su www.ticketitalia.com
Info: 351 7374543 – associazioneclementi@associazioneclementi.org –
www.comune.viterbo.it– pagina FB Comune di Viterbo Informa

























