A Pienza torna l’Emporio letterario con Avati, Cazzullo, Venturini, Scarpati e Mughini

Torna la cultura nello scenario più bello d’Italia. Tornano i grandi ospiti, i protagonisti del cinema e della letteratura e i migliori intellettuali italiani a Pienza, la gemma della Val d’Orcia: il 26 e il 27 settembre l’Emporio letterario, per la direzione artistica di Giorgio Nisini e l’organizzazione di Caffeina, proporrà ai tanti appassionati incontri e momenti di approfondimento e di emozioni in un borgo storico che è patrimonio dell’umanità per l’UNESCO.

Saranno a Pienza Pupi Avati, regista e autore che torna in libreria con un nuovo romanzo gotico, Aldo Cazzullo, Giampiero Mughini, Paolo Crepet, Nora Venturini insieme a Giulio Scarpati, ma anche, Maria Rosa Cutrufelli, Diego De Silva, Paolo Di Paolo, Vincitore del Premio Viareggio-Rèpaci, Roberto Ippolito con la sua inchiesta sulla morte di Pablo Neruda. A fare da cornice l’Emporio dei Piccoli, una certezza della proposta culturale che torna anche quest’anno.

“Siamo veramente felici di essere riusciti ad organizzare anche nel 2020 questa edizione dell’Emporio che quest’anno conferma presenze e ospiti di elevato livello”, dichiara Giampietro Colombini, assessore alla Cultura e Vicesindaco di Pienza: “Era importante dare continuità a una iniziativa che compie il suo ottavo anno di vita ed è parte integrante dell’offerta culturale di Pienza, dedicata a turisti, appassionati e cittadini, che continua nonostante le ristrettezze economiche e il periodo di pandemia”.

“L’emporio che ormai da tradizione animava le primavere della Val d’Orcia e di Pienza nel mese di maggio”, spiega il direttore artistico Giorgio Nisini, “torna quest’anno a settembre grazie all’impegno dell’amministrazione comunale e di Caffeina. Nonostante questi tempi difficili siamo riusciti a mettere in piedi un’edizione davvero speciale che si terrà nei meravigliosi luoghi che siamo ormai abituati ad amare e apprezzare. Voglio ringraziare fin d’ora”, conclude, “tutti gli autori e protagonisti che interverranno”.

“Siamo lieti di poter tornare in un comune che per noi ormai rappresenta la storia della cultura”, dichiara Tania Sailis, presidente dell’Associazione Compagnia del Teatro Caffeina: “L’Emporio letterario di Pienza per noi significa qualità, ospiti di grande livello e volontà di fare bene, a cui siamo lieti di associare l’ormai tradizionale offerta per i più piccini”.

Gli eventi saranno proposti all’aperto, nel cortile di Palazzo Piccolomini, in Piazza Pio II, nel giardino della Fondazione San Carlo Borromeo nel centro storico di Pienza, nel completo rispetto delle misure anti-Coronavirus. L’ingresso per tutti gli eventi è libero e gratuito salvo l’esaurimento posti nel rispetto degli obblighi di contenimento sociale.

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Emporio letterario di Pienza 2020

Programma

Sabato 26 settembre

Ore 10.30 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Lorenzo Bojola, Don Cuba, Valgo quanto amo

A cura di Lidia D’Errico

Interviene il Vescovo S.E. Stefano Manetti

Ore 12.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Aldo Cazzullo, A riveder le stelle. Dante, il poeta che inventò l’Italia, Mondadori

Letture di Stefano Sbarluzzi

Ore 16.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Diego De Silva, I valori che contano, Einaudi

Intervista: Raffaello Palumbo Mosca

Ore 17.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Roberto Ippolito, Delitto Neruda, Chiarelettere

Intervista: Giorgio Renzetti

Ore 18.00 – Piazza Pio II

Pupi Avati, L’archivio del diavolo, Solferino

Intervista: Giorgio Nisini

Ore 19.00 – Piazza Pio II

Paolo Crepet, Vulnerabili, Mondadori

Intervista: Angelo Deiana

Domenica 27 settembre

Ore 11.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Selma Sevenhuijsen, Signora della porta del cielo, C&P Adver Effigi

Intervista: Giorgio Renzetti

Ore 12.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Nora Venturini, Buio in sala, Mondadori

Letture di Giulio Scarpati

Intervista: Giorgio Nisini

Ore 16.00 – Piazza Pio II

Giampiero Mughini, Uffa. Cartoline amare da un tempo in cui accadde di tutto, Marsilio

Intervista: Angelo Deiana

Ore 17.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Paolo Di Paolo, Lontano dagli occhi, Feltrinelli

Intervista: Angelo Deiana

Ore 18.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Maria Rosa Cutrufelli, L’isola delle madri, Mondadori

Intervista: Wanda Folliero

Ore 19.00 – Cortile di Palazzo Piccolomini

Giorgio Nisini, Il tempo umano, HarperCollins

Intervista: Angela Vegni

Emporio dei piccoli

UN LIBRO, TANTI MONDI

E se un libro non fosse solo un libro?

Dalle parole che se ne stanno lì, belle distese e raccolte sulle pagine di un libro, possono un giorno salpare navi, librarsi canti, nascere mondi, svilupparsi immagini di un film, tracciarsi disegni, materializzarsi gli elementi che andranno poi a comporre dei burattini scatenati e chiacchieroni.

Due appuntamenti per i più piccoli con la Compagnia di teatro di burattini TojTjaTer e l’illustratrice attrice Laura Riccioli

Sabato 26 settembre

Ore 16.00 – Giardino del Complesso San Carlo Borromeo

TojTjaTer presenta Il mostro del parco

Burattini di G. Parlanti e E. Silvestri

Il Mostro del parco è una favola sull’ecologia ispirata a La città incantata di S. Kashiwaba che a sua volta ha ispirato Miyazaki e il suo omonimo film. Chi è il mostro che si aggira nel parco? Tutti sono terrorizzati tranne Alice, che ha il sospetto che quel mostro possa insegnarci qualcosa, forse il rispetto verso il nostro pianeta… A seguire un Laboratorio di costruzione di burattini basato sul riciclo creativo.

Domenica 27 settembre

Ore 16.00 – Giardino del Complesso San Carlo Borromeo

TojTjaTer presenta Di qua e di là dal mare

a cura di Laura Riccioli

Letture animate e laboratorio ispirati al libro illustrato Lina e il canto del mare di F. Farina e L. Riccioli. Premio Malerba 2018. Lina incontra Agrin in un paesino, forse Riace, forse Badolato, forse un paese che sa accogliere chi è in difficoltà. Le vite dei due bambini erano state fino a poco prima separate dal mare e tra loro nascerà una bellissima amicizia. Come nasce un libro illustrato? Come si passa dalle parole di un racconto ai disegni? Cosa vuol dire accogliere la diversità?

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