Nel terzo weekend di ottobre, da giovedì 16 a domenica 19, il nono festival ‘I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica’, promosso dall’Associazione Musicale Muzio Clementi e curato dal direttore artistico maestro Sandro De Palma, porta altri quattro imperdibili concerti di grande musica all’antica chiesa di San Silvestro (piazza del Gesù, Viterbo), allestita per l’occasione del festival come una sala concerto, con blue carpet e pianoforte a coda.
Il direttore artistico Sandro De Palma ringrazia i melomani viterbesi che da sempre seguono con interesse le proposte musicali offerte nelle varie edizioni del Festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica-Racconti sonori a Palazzo Chigi”, tutte sempre accompagnate da tanti applausi e apprezzamenti, sia per la scelta dei programmi che per la maestria delle esecuzioni di eccelsi interpreti di fama internazionale.
Ecco di seguito i prossimi concerti.
Giovedì 16 ottobre – ore 18.00 (chiesa di S.Silvestro, piazza del Gesù) – E’ la volta del pianista bulgaro Alexander Hintchev, che con“Contrasti dalla Russia” propone un programma interamente russo, tra lirismo, dramma e modernità. Ascolteremo: Čajkovskij (1840-1893) Da ‘Le Stagioni’ Op.37, Aleksandr Nikolaevič Skrjabin (1872- 1915)4 Preludi Op. 11; Dmitrij Dmitrievič Šostakovič (1906-1975) 3 Danze Fantastiche Op.1; Rodion Konstantinovič Ščedrin (1932) Humoreske e Troika; Sergej Sergeevič Prokof’ev (1891-1953) 9 Vision Fugitives Op. 22.
Venerdì 17 ottobre – alle ore 18.00 (chiesa di S. Silvestro) – Costantino Mastroprimiano al pianoforte e l’attore Uben Aprea, voce recitante, inaugurano il viaggio nel ‘Clavicembalo ben temperato’ Libro I, Parte I, di Johann Sebastian Bach (1685-1750).L’opera è una raccolta, divisa in due libri, di Preludi e Fughe per strumento a tastiera, in tutte le 12 tonalità, nei modi maggiore e minore Ogni Preludio e Fuga sarà preceduto da una breve introduzione.Nel XIX secolo, alcuni studiosi e musicisti cercarono di dare un significato simbolico e biblico alle opere di Johann Sebastian Bach, in particolare al Clavicembalo ben temperato. Anche se Bach non attribuì mai titoli ufficiali ai suoi Preludi e Fughe, alcuni interpreti e studiosi romantici, come Philipp Spitta, cercarono di associare ciascuna composizione a un tema biblico o spirituale.
Sabato 18 ottobre – ore 18.00 (chiesa di S. Silvestro) – “Luci e ombre del Novecento francese” – Un incontro con la flautista Silvia Careddu e il pianista Sandro De Palma che insieme esplorano la raffinatezza di Gabriel Fauré (1845-1924) Fantaisie op. 79, per flauto e pianoforte; François Poulenc (1899-1963) Sonata, per flauto e pianoforte, George Enescu (1881-1955) Cantabile e Presto, per flauto e pianoforte; Darius Milhaud (1892-1974) Sonatina Op. 76, per flauto e pianoforte.
Domenica 19 ottobre- alle ore 18.00 (chiesa di San Silvestro) – “Il clavicembalo ben temperato- Libro I, Parte 2”. Prosegue il viaggio tra musica e parole del primo libro del ‘Clavicembalo ben temperato’ di Bach con Mastroprimiano al pianoforte e Uben Aprea, voce recitante.
La rassegna da camera “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica – Racconti sonori a Palazzo Chigi 2025” è organizzata dall’associazione musicale Muzio Clementi con il contributo del Ministero della Cultura (FNSV), della Regione Lazio (Dimore storiche), del Comune di Viterbo, della Fondazione Carivit e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali il club del territorio Viterbo del Touring Club Italia, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Park Hotel.
Biglietto d’ingresso, 5 euro posto unico – www.ticketitalia.com
Info: 351 7374543 – Il programma è consultabile su www.associazioneclementi.org, www.comune.viterbo.it, pagina Fb Comune di Viterbo Informa.


























