Viterbo si mobilita per la Freedom Flotilla Coalition e la Thousand Madleens To Gaza, sequestrati gli equipaggi

Alle ore 4.34 di mercoledì 8 ottobre, la marina israeliana ha attaccato violentemente in acque internazionali la nave Conscience della Freedom Flotilla Coalition e tutte le barche delle Thousand Madleens To Gaza, dirette verso la Palestina per consegnare aiuti, medicinali e aprire un corridoio umanitario rompendo l’assedio illegale a cui le acque di Gaza sono sottoposte dal gennaio del 2009. A bordo, tra circa 250 attivisti di varie nazionalità, ci sono anche Francesco Prinetti, medico 32enne, e Riccardo Corradini, primo e unico studente ad aver fatto l’Erasmus a Gaza nel 2019.

Un atto di pirateria, che spinge di nuovo a scendere tutte e tutti in strada per tenere accesa l’attenzione sulle indiscriminate violazioni di cui le Forze di difesa israeliane continuano impunemente a macchiarsi, sotto lo sguardo miope dei nostri governanti, per cui “Il diritto internazionale vale fino a un certo punto”, come ha recentemente affermato il ministro degli Esteri italiano Antonio Tajani.

A Viterbo l’appuntamento è alle ore 18.00 in piazza del Comune, dove dal 17 settembre Arci Viterbo, insieme ad altre realtà associative del territorio come il Tavolo per la Pace, ha innescato un presidio permanente a sostegno dell’autodeterminazione del popolo palestinese, cardine imprescindibile per una pace effettivamente realizzabile.

Occupiamo in modo non violento piazze, strade, porti, stazioni e resistiamo a oltranza.