“Donne e violenze di guerra. Uno sguardo sull’età antica” di Mariarosaria Barbera a Palazzo Patrizi Clementi

Interverranno: Rossella Rea, già direttrice dell’Anfiteatro Flavio e Roberto Petriaggi, direttore della Rivista Archaeologia Maritima Mediterranea.

Il volume evidenzia la poliedricità e la complessità della figura femminile nella storia, per approdare dall’antichità alla modernità, connettendo mitologia, letteratura, storia, sociologia e politica. Inevitabile la spinta a rivolgere un pensiero all’attualità dei conflitti moderni e contemporanei ed alle violenze di genere. Ma il testo incita soprattutto a riflettere sulla rappresentazione e sulla considerazione della donna nel tempo, a partire dall’iconografia. Il libro analizza la descrizione e la trattazione della donna, fra stereotipi cronicizzati e preconcetti. Fra ideali e realismo, nella durezza della realtà e della verità dei fatti.

Intenso, doloroso, analitico e dettagliato, il libro è dedicato “A tutte le donne che hanno sofferto e soffrono per le violenze di guerre”.

“L’idea del libro – precisa la dott.ssa Barbera – nasce da due fattori: dalla volontà di proseguire il filone della condizione femminile nell’età antica; e dalla concomitanza con un corso on line, a cura della Società Italiana delle Storiche, che mi ha chiesto una lezione al riguardo. Da lì, ho deciso di approfondire il tema”, nonostante sia stato un impegno gravoso.