Caprarola, Monte Venere: mito, lago e l’Isola che “non c’è più”

Q_Lago di Vico

Sul fondo di una conca ammantata di boschi, quello del lago di Vico, in provincia di Viterbo, è senz’altro uno dei laghi più belli della Tuscia e dell’Italia centrale.

La magia è quella di un ambiente naturale notevolmente diversificato seppur racchiuso in un territorio limitato come il bacino lacuale dalla tipica forma a ferro di cavallo circondato dalla cinta montuosa.
Stiamo parlando dei colori della palude con i suoi canneti, pesci, piccoli e grandi mammiferi, rapaci notturni e diurni e soprattutto uccelli acquatici come lo Svasso Maggiore che da sempre è il simbolo della Riserva Naturale Lago di Vico; della suggestiva faggeta depressa di Monte Venere (così chiamata per essersi sviluppata a una quota insolitamente bassa), che annovera esemplari pluricentenari con tronchi di enormi dimensioni; dei castagneti e dei noccioleti che rendono il paesaggio unico nel mutare delle stagioni

Un percorso di 13 km intorno al Monte Venere e sul lago di Vico. Un’escursione adatta a tutti, senza grandi difficoltà, ma con tanta bellezza da scoprire. Partiremo dal lago, un vero spettacolo per gli occhi, e poi ci addentreremo nella natura più selvaggia, tra canneti, faggeta e castagneti.

Un’occasione per respirare aria fresca e ammirare alberi che hanno visto passare secoli di storia. E se vi state chiedendo se faremo il bagno… La risposta è no! Anche se il Monte Venere era un’isola, ora è raggiungibile a piedi

Escursione a cura delle Guide Turistiche e Ambientale Escursionistica di Caprarola di Antico Presente

Guide: Maria Giulia Catemario e Giuseppe Di Filippo, guide Ambientali Escursionistiche.
Durata: 5 ore inclusa la pausa pranzo
Appuntamento – Domenica 9 marzo, alle ore 10.00, al lago di Vico (Ronciglione).
Informazioni – Orari: lun.-ven. 10:00-18:00 | sab.-dom. solo WhatsApp – Sabrina: 339 5718135 – info@anticopresente.it – www.anticopresente.it.

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