VITERBESE (3-5-2): Maraolo; De Santis, Markic, Baschirotto (34′ s.t. Bianchi); Simonelli, Bensaja, Sibilia, Palermo (18′ s.t. Antezza), Bezziccheri (27′ s.t. Scalera); M. Menghi (23′ s.t. Calì), Tounkara.
A disposizione: Biggeri, Macrì, Ricci, Capparella, Zanon, Benvenuti.
Allenatore: Agenore Maurizi.
ROMA PRIMAVERA (4-2-3-1): Boer; Seck (1′ s.t. Rocchetti), Trasciani (1′ s.t. Buttaro), Ndiaye (37′ s.t. Morichelli), Bouah (37′ s.t. Suffer); Darboe (38′ p.t. Simonetti), Tripi (38’s.t. Ciucci); Providence (17′ s.t. Ciervo), Zalewski (17′ s.t. Bamba), Riccardi (17′ s.t. Milanese); Tall (17′ s.t. Travaglini).
A disposizione: Berti, Astrologo.
Allenatore: Alberto De Rossi.
MARCATORI: 6′ s.t. Bensaja (r), 21′ s.t. Ciervo, 31′ s.t. Baschirotto.
Arbitro: Davide Di Marco di Ciampino.
Assistenti: Ivan Catallo di Frosinone e Franco Iacovacci di Latina.
NOTE: La partita è stata disputata a porte chiuse. Calci d’angolo 4-0 per la Viterbese.
Viterbo – Una buona sgambatura per la Viterbese che scesa in campo con una formazione ancora molto sperimentale supera di misura i primavera della Roma guidata in panchina da una legenda del calcio giovanile come Alberto De Rossi. Maurizi manda in campo il miglior undici disponibile al momento ripresentando Palermo a centrocampo, Tounkara in avanti al quale gli affianca un ottimi Matteo Menghi mentre in difesa si affida all’esperienza di Markic e Baschirotto. Nel complesso nella prima uscita si sono viste più luci che ombre tenendo conto che nei prossimi giorni altri giocatori si uniranno al gruppo come Mbendè, l’ex difensore del Catania presente in tribuna ad assistere all’incontro e che verrà ufficializzato nelle prossime ore e Alessandro Rossi pronto al debutto con la maglia gialloblù. Nella prima parte di gara la Viterbese, reduce da un intenso e duro lavoro a Cascia, ha sofferto il dinamismo e la freschezza dei giovani giallorossi che hanno evidenziato elementi di spicco come l’esterno Providence, la mezzala Zalewski, Ndiaye e Seck. Poi la squadra di Maurizi ha trovato le giuste distanze e geometrie per uscire fuori alla distanza. Vantaggio firmato da Bensaja dal dischetto per un fallo subito dall’ottimo Simonelli, poi il pareggio di Ciervo prima del gol partita firmato dall’irriducibile Baschirotto. Nel complesso buone le prestazioni dei singoli con Simonelli, Bensaja, Baschirotto, Tounkara e Markic già in discreta forma, ma le note liete arrivano dai giovani con Simonelli, De Santis, Sibilia, Bezziccheri e Menghi sopra le righe.
Ora si torna al lavoro in attesa di nuovi arrivi da un mercato che nei prossimi giorni potrebbe entrare nel vivo con il possibile ritorno di Besea in gialloblù a titolo definitivo ed un altro forte difensore che potrebbe rappresentare un ulteriore colpo di mercato del presidente Romano.
