Umberto Caporossi sbarca in serie A con la Terni volley academy

Nuova avventura per Umberto Caporossi, il giovane atleta viterbese, classe 2006, lascia il Vero Volley Monza, dove ha trascorso quattro anni nel settore giovanile raggiungendo traguardi di alto livello, ha debuttato in champions league, vestito la maglia azzurra, si èì laureato campione d’italia under 19 per due anni consecutivi e campione della del monte junior league. Per il suo futuro da professionista ha scelto di partecipare a un progetto presentato da una nuova società di Terni, Terni volley academy, che sbarca in serie A con una squadra molto giovane, guidata dall’allenatore Leondino Giombini.

Per Caporossi e gli altri giovani campioni è una grande occasione di vivere l’esperienza della serie A, che torna a Terni dopo 45 anni, dove nasce un progetto chiamato CIV (Centro Italia Volley), in grado di coinvolgere l’intero Centro Italia non solo con altre realtà della pallavolo, ma anche grazie a tante aziende del territorio e a quelle limitrofe, come il Viterbese e il Reatino con l’intento di mettere in vista i giovani talenti.

“Crediamo fortemente nelle collaborazioni con le aziende del Viterbese, territorio molto vicino allo sport e già sede di importanti società di volley, non a caso Umberto è proprio di queste parti”, spiega il direttore generale Francesco Biribanti.

Una sfida che Caporossi è pronto a cogliere: “Sono davvero entusiasta di aver scelto questo nuovo progetto. È da anni che nel centro Italia si parla di creare qualcosa di simile, ma mai nessuno è riuscito davvero. Ascoltando il direttore generale Francesco Biribanti e il presidente Gianpiero Santini, mi sono innamorato di questa idea. È una rassicurazione fondamentale per un giovane, appena uscito dal settore giovanile, sentire e vedere che la società crede fortemente nei suoi progetti e ci lavora duramente. Non vedo l’ora che inizi la preparazione per conoscere il gruppo e creare un bel legame. Ringrazio la società per l’occasione che mi hanno dato, ci vediamo tutti al Pala Terni”.