“Susan Komen italia: in tante con “Komen”alla Tolfa Allumiere

Una splendida mattinata, domenica 9, ha fatto da cornice alla terza edizione di “Emozioni in rosa”, la giornata organizzata dalle volontarie della “Komen” di Tolfa e Allumiere, quest’anno col tema “Quando l’amore cura” a favore dell’associazione che si occupa di prevenzione e cura dei tumori al seno.

Una vera folla di persone, provenienti da tutto il comprensorio e tantissime dal viterbese, ha partecipato alla passeggiata non competitiva che dalla piazza principale tolfetana ha raggiunto quella allumierasca: erano almeno settecento fra atleti (come quelli del sodalizio tolfetano “Airone”, naturalmente primi a tagliare il traguardo), donne in rosa e non, grandi e piccoli. Una quarantina di minuti per percorrere i 5 chilometri di Braccianese, dopo aver fatto un po’ di riscaldamento con la trainer Roberta D’Arpino sulle note della banda Verdi. Prima della partenza, un minuto di silenzio in ricordo di una signora scomparsa improvvisamente, e poi il doveroso il saluto del sindaco Luigi Landi, la cui amministrazione con le Università agrarie dei due paesi vicini e la Comunità montana ha sostenuto l’iniziativa, così come molti commercianti locali e le associazioni culturali (in primis “Click”) e di volontariato. Soprattutto la Fidapa le cui infaticabili iscritte a Tolfa hanno addobbato piazza Vittorio Veneto con nastri e palloncini rosa. Ad Allumiere ad abbellire piazza della Repubblica ci ha pensato l’associazione “Se non ora quando”, mentre l’Adamo si è occupata del rinfresco. Anche qui il saluto dell’amministrazione di Augusto Battilocchio e una lotteria, pro “Susan Komen italia”.

“Sono stanca ma molto soddisfatta – ha detto nel pomeriggio la referente della Komen per la zona, Elena Riversi, di ritorno dalla sala dove a Tolfa si stava svolgendo il torneo di burraco, sempre “in rosa”– la partecipazione è stata eccezionale, e ci sono stati momenti toccanti. Alla partenza quando hanno parlato i medici (c’erano Gianluca Franceschini e Riccardo Masetti, specialisti senologi, e la psico-oncologa Marinella Linardos, del Policlinico Gemelli, ndr), ma anche durante il convegno”. Oltre ad assistere a spezzoni del film di Ferzan Ozpetek “Allacciate le cinture”, con la colonna sonora eseguita dalla banda allumierasca, infatti, quattro donne “in rosa” hanno raccontato le loro esperienze, confrontandola con quella vissuta dalla protagonista della pellicola.

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