Violoncello e pianoforte. Matinée con le Suites per violoncello di Bach, sabato 12 ottobre (ore 11.00) e pianoforte a quattro mani, domenica 13 ottobre (ore 18.00), alla chiesa di San Silvestro, a piazza del Gesù. Dopo il grande successo di pubblico già ottenuto in questa ottava edizione del Festival “I Bemolli sono Blu-Viterbo in Musica”, curato dal direttore artistico M.Sandro De Palma, anche venerdì 4 e sabato 5 ottobre sono andate in scena tra gli applausi le magistrali esecuzioni del flautista di fama internazionale Giuseppe Nova e della talentuosa Elena Maria Gaia Castini, all’arpa, (la musicista ha sostituito Elena Piva assente per malattia, ndr), e del celeberrimo flautista Salvatore Lombardi che con il pianista Amedeo Salvato hanno proposto un concerto di grande musica, dal Barocco al Novecento.
Nel dettaglio il programma dei singoli appuntamenti del prossimo weekend.
Sabato 12 ottobre, Matinée, ore 11.00, chiesa di San Silvestro, piazza del Gesù- Il direttore artistico del Festival, M. Sandro De Palma, propone per questo weekend uno speciale concerto mattutino che si apre con tre Suites per violoncello di Johann Sebastian Bach scritte fra il 1717 e il 1723. Celeberrima fu l’esecuzione improvvisata di Mstislav Rostropovich di una Suite di Bach durante la caduta del Muro di Berlino che fece il giro del mondo. Il concerto di questo sabato di ottobre è affidato alla maestria del violoncellista tedesco Alexander Hülshoff, affermato solista e musicista da camera invitato sui palcoscenici di tutto il mondo. Il programma della mattina prevede l’esecuzione di Tre Suite per violoncello solo: Suite N.2 d-Moll BWV 1008;Suite N.3 C-Dur BWV 1009; Suite N.6 D-Dur BWV 1012.
Domenica 13 ottobre, ore 18.00, chiesa di San Silvestro, piazza del Gesù – Ospiti del festival due grandi musicisti, Anne Dezombre e Hugues Leclère, protagonisti assoluti di un concerto per pianoforte a 4 mani con il programma dal titolo:“W la Francia!”. Si ascolteranno musiche di Gabriel Fauré-Dolly Suite per pianoforte a 4 mani (Berceuse, mi-a-ou, Le jardin de Dolly, Kitty-valse, Tendresse, Le pas espagnol)- Claude Debussy -Deux Arabesques 74 (solo HL) Petite Suite L 71a, per pianoforte a 4 mani (En bateau; Cortège; Menuet; Ballet)- 2 Préludes du Livre 2 (solo HL) (La Terrasse des audiences du clair de lune; Feux d’artifice) – Maurice Ravel , Ma Mère l’Oye M.60 per pianoforte a 4 mani (Pavane de la Belle au bois dormant;Petit Poucet; Laideronette, Impératrice des pagodes;Les entretiens de la Belle et de la Bête; Le Jardin féérique) – Hugues Leclère Improvisation sur la Marseillaise (solo HL) – Francis Poulenc -Sonate pour piano à quatre mains (Prélude; Rustique; Final).
Note
Alexander Hülshoff si distingue per la grande espressività e un suono potente, caldo e ricco di sfumature che identifica il suo modo di suonare. Come solista è ospite di orchestre tedesche e internazionali. Le sue tournée lo portano anche nel Vicino ed Estremo Oriente, in Russia e nel Nord e Sud America. La musica da camera occupa un posto centrale nelle sue esibizioni e registrazioni in ensemble suonando con colleghi come Pinchas Zukerman, Martin Stadfeld, Fazil Say, Hagai Shaham, Vadim Gluzman, il Fine Arts Quartet, Orion Quarett. Alexander Hülshoff è ideatore e direttore artistico del Kloster Kamp Chamber Music Festival e direttore artistico di Villa Musica, una fondazione dello Stato della Renania-Palatinato. Numerosi CD testimoniano l’ampiezza della sua gamma musicale, tra cui opere di Brahms, Beethoven, Schubert, Shostakovich, Bloch, Servais e altri. Le registrazioni sono state pubblicate da Novalis, Naxos, Musicaphon, Brillant, VDM tesori musicali e Oehms Classics. Nel 1997 Alexander Hülshoff è stato nominato professore di violoncello alla Folkwang University of the Arts. Dall’aprile 2014 è direttore artistico dell’Orchesterzentrum NRW, un’istituzione che riunisce le quattro accademie musicali dello stato del Nord Reno-Westfalia.
Anne Dezombre – Nata a Parigi dove inizia a suonare il pianoforte, poi si perfeziona a Montreal, dove studia pianoforte, accompagnamento e Lettere francesi. Si esibisce al festival Les Nuits Caraïbes in Guadalupa, al Festival Nancyphonies, alle Serate del Castello di Brinville, all’Auditorium di Vincennes, al concerto di apertura del Mese della Francofonia all’Avana e all’Ambasciata del Belgio a Cuba, al Festival Velia ad Ascea, al Festival internazionale di Ohrid in Macedonia del nord. Apprezzata nel campo dell’accompagnamento vocale e lirico, forma anche un duetto con il pianista Hugues Leclère. Appassionata di pedagogia, è titolare del Diploma di Stato di insegnante di pianoforte e insegna ai conservatori statali autorizzati di Charenton e Gagny nella regione parigina.
Hugues Leclère (nella foto) si perfeziona con Catherine Collard prima di entrare primo nominato al Conservatorio Nazionale Superiore di Musica di Parigi dove ottiene tre primi premi all’unanimità in pianoforte, analisi musicale e musica da camera. Inizia poi una carriera di solista che lo porta in 43 paesi, al fianco di orchestre prestigiose (Camerata del Berliner Philharmoniker, orchestra nazionale della radio ceca, orchestra nazionale della Thailandia…) e di partner come Augustin Dumay, i Solisti dell’Orchestre de Paris, il quartetto Talich, o lo StreichQuintett del Berliner Philharmoniker. Compositore e socio della SACD, progetta spettacoli che incrociano diverse espressioni artistiche, come L’Engrenage, etichettato dalla Mission de la Grande Guerre, La Mort de l’Aigle che racconta l’esilio di Napoleone a Sant’Elena, con l’attore Francis Huster o ancora Bachmania, Beethovenmania e Debussymania a due pianoforti con Jean-François Zygel. Professore coordinatore di pianoforte al CRR di Parigi, assicura la direzione artistica di diversi eventi come il festival Nancyphonies e le Accademie internazionali della grande Parigi.
La rassegna “I Bemolli sono Blu – Viterbo in Musica – Echi sonori a Palazzo Chigi-2024” promossa dall’associazione musicale Muzio Clementi, ha il contributo di: Regione Lazio, Ministero della Cultura, Comune di Viterbo-Assessorato alla cultura e all’educazione, Fondazione Carivit, e si svolge con l’ausilio di sponsor tecnici quali: Touring Club Italia-Sezione di Viterbo, Pianoforti Di Marco, Terme dei Papi, arch. Giovanni Cesarini, ing. Andrea De Martino, Engineering Solutions,Carramusa Group, Palazzo Ubertini, Balletti Palace Hotel, Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, Associazione Amici di Bagnaia, Abbazia Cistercense di S. Martino al Cimino-Parrocchia di S. Martino Vescovo, Parrocchia S. Maria della Verità, Palazzetto Bru Zane di Venezia.
Il programma è consultabile sul sito www.associazioneclementi.org e sui canali istituzionali del Comune di Viterbo (www.comune.viterbo.it e sulla pagina Facebook Comune di Viterbo Informa).