La “Notte Nazionale del Liceo Classico” arriva quest’anno alla sua sesta edizione.
Si tratta di una delle proposte più innovative nella scuola italiana degli ultimi anni.
Nata da un’idea del prof. Rocco Schembra, docente di Latino e Greco presso il Liceo Classico Gulli e Pennisi di Acireale (CT), ha catturato l’attenzione del pubblico nonché l’approvazione ministeriale.
Il 17 gennaio, in contemporanea dalle 18:00 alle 24:00, molti Licei Classici d’Italia si esibiranno in svariate performance, aprendo le loro porte alla cittadinanza. Nella Tuscia l’appuntamento è molto atteso e presso il Liceo Classico dell’”Istituto Carlo Alberto dalla Chiesa di Montefiascone” i ragazzi, che a questo evento lavorano da settimane insieme ai loro insegnanti, metteranno in scena drammatizzazioni di opere classiche e di miti, una mostra di quadri viventi, si sbizzarriranno in poesie, conferenze, proiezioni legate alla Grecia antica come al mondo moderno e sarà persino possibile una ricca “Gustatio” ossia degustazione di piatti “dal Mondo”. Andrà dunque in scena la creatività a dimostrazione di quanto questo indirizzo di studio non sia meramente teorico e astratto.
L’”Istituto dalla Chiesa di Montefiascone” è composto dalla sede unica di Via Aldo Moro 1, dove si terrà la “Notte Nazionale” e nella quale oltre al Liceo Classico, è ubicato il Liceo Scientifico, il Liceo delle Scienze Applicate, il Liceo Linguistico, l’Istituto Tecnico Economico “Amministrazione, finanza e marketing articolazione Sistemi Informativi Aziendali” e l’Istituto Tecnico per il settore Tecnologico “Costruzioni, ambiente e territorio”. Dunque una scuola viva e all’avanguardia che non poteva mancare a un appuntamento importante come questa “Notte Bianca”.
Il “Dalla Chiesa” è stato tra le prime scuole in Italia a offrire nel proprio curriculum scolastico innumerevoli opportunità ai propri studenti. Presso l’Istituto è possibile conseguire certificazioni di lingua PET, FEC (inglese) e DELF (francese) e le certificazioni informatiche AUTOCAD ed ECDL. Il suo palmares è già ricco di affermazioni e successi, al punto che il MIUR ha inserito la scuola di Montefiascone, in particolare con riferimento al “Debate”, tra le “Avanguardie educative”, vale a dire cinque selezionatissimi istituti in tutta Italia che si sono distinti per qualità e innovazione della loro offerta formativa. All’avanguardia nell’internazionalizzazione dei piani di studio, partecipa da anni ai progetti Erasmus e la vediamo scenario del primo “Hackathon school”, della provincia.
Venerdì 17 con la “Notte Nazionale del Liceo Classico”, nonché sabato 18 e domenica 19 con le giornate di “Scuola Aperta”, l’Istituto apre le proprie porte al pubblico.
Il “Dalla Chiesa di Montefiascone”, mostra con la sua “Notte Bianca” come sia possibile puntare su una formazione di natura diversa che non vada a sostituire quella tradizionale, ma che la affianchi. I lunghi e laboriosi preparativi che precedono l’evento, fanno sì che gli studenti identifichino le locations in cui quotidianamente vivono le fatiche e le aspettative di un cammino complesso ma gratificante, con un ambiente ludico, in cui vi sia il piacere della condivisione. Come afferma il prof. Schembra: ”Tutti assieme, in un’Italia finalmente unita nell’ideale di difesa, promozione e salvaguardia delle nostre radici più autentiche, quelle della civiltà greco-romana”.
Performance variegate, dunque: una festa un po’ autocelebrativa per chi nella classicità è immerso quotidianamente, ma soprattutto un invito alla cittadinanza, volto a conquistare chi non conosce il Classico e magari lo teme per la fama di rigore che lo accompagna.
La sfida moderna di un percorso di studi classici si può vincere ed è quella di conservare un’antica e nobilissima tradizione di studi rimodernandone la didattica, aprendo all’innovazione, spalancando le porte al territorio e in particolare nel nostro caso a un territorio particolarmente ricco di storia.
