Franco Arminio paesologo a Villa Giustiniani di Bassano Romano

Trovare le parole per raccontare un’emozione: è quanto fa Franco Arminio, fra i poeti contemporanei più apprezzati da lettori e critica, nel suo ultimo libro “Sacro minore”, pubblicato da Einaudi.Un libro affascinante, denso di spiritualità.

Sarà presentato il prossimo 22 aprile, alle ore 16.30 a Bassano Romano (unica tappa del viterbese) nello splendido contesto di Villa Giustiniani (dove sarà possibile visitare gli affreschi del Tempesta, del Domenichino, dell’Albani, del Castello), ad opera dell’Associazione Bassano partecipa l’associazione locale che, da anni, si occupa di identità locale e di lotta allo spopolamento deipaesi e delle aree interne e che si rifà al lavoro che Arminio svolge con la Casa della Paesologia, e la Cooperativa Alere, che si occupa di fragilità, sofferenze e solitudini, lavorando nei settori più “bui” della società.

“Sacro minore” si compone di versi brevissimi, attraverso i quali Arminio affonda mente e cuore in ciò che è “sacro”, ne dà forma edinterpretazione.

Va a cercare “il sacro” e lo intercetta negli oggetti quasi invisibili, nelle cose abbandonate, nel quotidiano apparentemente banale, negli ultimi, nei sofferenti, nelle giornate umanissime, ripetitive e imperfette.

Arminio entra nelle crepe, nelle ferite, nelle fragilità, nelle imperfezioni e coglie il meraviglioso che in esse si nasconde.

Lo fa con lo sguardo e con lo stupore del poeta.

Arminio attraversa le profondità di un esistente che appare spento, privo di speranza, disabitato e lo conduce alla luce del sole, gli dà dignità, invita all’amore universale, alla gratitudine persino nei confronti di un vecchio ombrello.

In questi componimenti ridotti all’osso eppure densi di significato ci ricorda che nulla è eterno al mondo e che il presente è sacro perché irripetibile e sfuggente.

L’iniziativa, ad ingresso libero, è stata resa possibile anche grazie alla disponibilità della Direzione Regionale dei Musei del Lazio e al sostegno economico della cooperativa sociale Alere, il cui Presidente Paola Marchetti, componente anche dell’associazione Bassano Partecipa, ha fortemente voluto questo evento culturale di prim’ordine a Bassano Romano.