12.3 C
Viterbo
venerdì, aprile 19, 2024

Tuscania, scopriamo le Basiliche e l’Abbazia di S.Giusto

DOMENICA 9 AGOSTO 2020
Tuscania, scopriamo le Basiliche
e l’Abbazia di S.Giusto

Approfittando della riapertura delle Basiliche di Santa Maria Maggiore e San Pietro, capolavori dell’architettura medievale romanica, la passeggiata del prossimo fine settimana, sarà dedicata ad un vero e proprio viaggio nel medioevo che permetterà di conoscere in maniera approfondita il risultato dei grandi maestri comacini, e dell’arte romanica presenti a Tuscania sul finire dell’XI secolo e con l’arrivo dei monaci cistercensi dalla Francia all’inizio del XII secolo l’influenza delle nuove tecniche costruttive con cui viene realizzato il complesso monastico dell’Abbazia di San Giusto.
Nell’XI secolo la città di Tuscania era un’importante diocesi ed un potente centro in espansione, di cui ne sono testimonianza i due grandi cantieri che porteranno alla realizzazione delle basiliche romaniche di San Pietro e Santa Maria Maggiore. Al tempo della loro costruzione le due chiese si trovavano all’interno della cerchia muraria che proteggeva la città.
Sorsero così intorno alla chiesa di San Pietro e all’adiacente palazzo episcopale alcune torri di difesa, due delle quali fanno ancora parte dell’imponente spettacolo scenografico ed altre due mozzate che si trovano sul lato sud ed est del colle. Il quartiere più antico della città, iniziò a spopolarsi quando fu escluso dalla cinta muraria il cui perimetro originario di circa 5 km fu ridotto nel XV secolo per motivi economici e difensivi, a vantaggio degli altri colli e quartieri.
Le due chiese furono lasciate a partire da questo periodo in quello splendido isolamento che oggi incrementa il loro fascino. Nel 1971 le chiese di San Pietro e Santa Maria Maggiore subirono gravi dannii a causa di un forte terremoto ma, grazie a un paziente e scientifico lavoro di restauro, sono potute tornare agli antichi splendori.
Nel 1146 arriva a Tuscania un piccolo nucleo di monaci cistercensi provenienti da Fontevivo, nei pressi di Parma (abbazia figlia di Clairvaux ). Gli abili monaci lavoreranno per un altro grande cantiere l’Abbazia di San Giusto a pochi chilometri dal centro medievale nella suggestiva valle del fiume Marta. Oggi l’abbazia completamente recuperata grazie all’opera di un privato è tornata a vivere.

INFORMAZIONI PER DETTAGLI E COSTI: 333 4912669 Anna Rita Properzi Guida Turistica e Ambientale Escursionistica Aigae (anche whatsapp)

Anna Rita Properzi
Guida Turistica abilitata dalla Regione Lazio
Guida Ambientale Escursionistica
Iscritta al Registro Italiano Aigae n. LA390
Lingue straniere: inglese e francese
Tel. 333 4912669; e-mail: annaritaproperzi@gmail.com

COMMENTA SU FACEBOOK

Data

04 Ago 2020

Ora

08:00 - 18:00
Categoria