
Spazio Corsaro presenta “Faust! L’attimo irripetibile” della compagnia Abraxa
Nella piazza di Chia sabato 23 settembre, alle ore 20.30, torna la compagnia Abraxa di Roma con “Faust! L’attimo irripetibile”.
Testi originali, drammaturgia e regia di Emilio Genazzini, ispirato dalle opere di Goethe, Marlowe e Spies.
Dedicato a investigare con occhi contemporanei la storia antica del sottile e profondo intreccio tra il bene e il male insieme all’altra, quella legata alla veridicità del libero arbitrio.
Lo spettacolo ha il riconoscimento del Ministero della Cultura.
Gli attori sono: Massimo Grippa, Francesca Tranfo, Rita Aprile, Marco Bandiera, Francesca Barbieri, Alberto Brichetto, Riccardo Ferrauti, Stefano Palazzo.
Spettacolo a ingresso libero e offerta libera.
C’è un momento nella vita artistica di ogni compagnia teatrale che abbia una grande esperienza indirizzata anche al campo della ricerca in cui si sente la necessità di creare una possibilità di confrontarsi con alcune tra le massime opere di autori classici. Una delle grandi idee-archetipo del conflitto drammaturgico nella storia del teatro, basato sulla lotta tra il bene e il male è la Historia von D. Johann Fausten, scritto e pubblicato da Johann Spies la prima volta 1587, in cui si narrano le vicende legate a un patto di sangue stipulato tra il Dottor Faust, ben noto mago e negromante, e Mefistofele, uno dei principi dei diavoli sottomessi a Lucifero. In seguito a questa pubblicazione Christopher Marlowe riprese il tema e ne fece l’opera teatrale da cui successivamente autori importanti a livello mondiale, scrissero i propri testi relativi allo stesso argomento, tra cui citiamo solo come semplici esempi, Mann, Pessoa e, su tutti, si cita l’opera poetica di Goethe.
“Faust! L’attimo irripetibile” vuole essere uno spettacolo che ha la prerogativa di poter essere vissuto nei luoghi individuati. È una composizione di scene rappresentabili sia all’aperto che al chiuso ed è una delle produzioni della stagione 2023 di Abraxa Teatro riconosciuta dal MiC. La rappresentazione, basata su un’ideazione originale dell’opera, ha come base i testi di Goethe, Marlowe e Spies. Nell’ambito di questi testi si possono individuare i personaggi principali: Il Dottor Faust, Mefistofele, Margherita, il servitore Wagner, Robin il clown, l’Angelo del Bene e l’Angelo del Male e un Maestro di cerimonie, Gran Custode del Libero Arbitrio. Pertanto tra le scene si citano solo come esempi: l’Evocazione, lo Show dei sette peccati capitali, l’Osteria magica, la Notte di Valpurga e il Carcere.
Lo spettacolo è il risultato di un elaborato lavoro sui fili narrativi degli autori sopra nominati da parte del drammaturgo e regista, Emilio Genazzini, per renderli un unico e originale sviluppo scenico, rivelato alla luce del Libero Arbitrio, inteso come chiave scenica dello spettacolo. Questo lavoro si è poi armonizzato con quello svolto sulla drammaturgia dell’attore e sullo sviluppo dell’elaborazione dei personaggi.
Insieme ad altre iniziative minori, la compagnia ha scelto come elemento centrale della stagione 2023, la realizzazione di questo nuovo progetto scenico di grande valore teatrale e culturale, che continui la finalità di un’attuazione contemporanea del teatro e lo faccia attraverso la creazione di un confronto diretto con la sensibilità e l’emotività degli spettatori che interverranno alle rappresentazioni.
Emilio Genazzini e la sua compagnia, Abraxa Teatro, sentirono già la necessità di cimentarsi con questo tema alcuni anni fa, allestendo tutto il paese di Civita di Bagnoregio (definita “Patrimonio dell’Umanità” da parte dell’Unesco) come una grande scenografia dal vivo in cui si dipanava un percorso di scene all’aperto insieme ad alcune significative scene negli spazi al chiuso del paese.
Questa messinscena fu un grande successo per la compagnia e per l’allora Assessorato al Turismo della Regione Lazio, che aveva finanziato l’iniziativa.
Spesso il teatro è il luogo dove si mettono in scena immagini, metafore, allegorie di ciò che la società sta vivendo in quel momento (quando invece non si traduce in atti di teatro civile diretti a denunciare direttamente fatti e circostanze ritenuti sbagliati, irresponsabili e a volte criminali) ed è proprio in base a queste finalità che la compagnia nel 2023 ha messo in scena “Faust! L’attimo irripetibile” dedicato a investigare con occhi contemporanei la storia antica del sottile e profondo intreccio tra il bene e il male insieme all’altra, quella legata alla veridicità del libero arbitrio.


















