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venerdì, aprile 26, 2024

La Giornata del contemporaneo racconta in online la vitalità dell’arte nel nostro Paese

Sabato 5 dicembre torna la Giornata del Contemporaneo, la grande manifestazione promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, che da sedici anni coinvolge musei, fondazioni, istituzioni pubbliche e private, gallerie, studi e spazi d’artista per raccontare la vitalità dell’arte contemporanea nel nostro Paese.

Una sedicesima edizione nuova già a partire dalla data, che sarà a dicembre e non a ottobre, come da tradizione, per proseguire con il formato, che sarà ibrido con proposte online e offline, fino all’immagine guida, che quest’anno si è scelto di non affidare a un singolo artista, ma che sarà invece un mosaico digitale composto dalle opere di 19 artisti italiani proposti da altrettanti musei AMACI. Un modo, quest’ultimo, per raccontare la rete dei musei associati e riflettere sul senso di community, concetto da sempre al centro della manifestazione.

In quest’anno complesso, profondamente condizionato dall’emergenza pandemica, la Giornata del Contemporaneo assume una veste necessariamente diversa da quella tradizionale. Il contesto mutato a causa dell’emergenza Covid-19 ha richiesto una sospensione del format tradizionale della manifestazione e un’edizione aggiornata con variazioni che ne garantiscano lo svolgimento su un doppio binario online e offline, favorendo tutti i partecipanti a contribuire su entrambi i piani, se le condizioni sanitarie lo consentono, o su un piano unicamente digitale aderendo alla grande campagna di comunicazione con l’hashtag #giornatadelcontemporaneo.
e le condizioni lo consentiranno, il 5 dicembre i musei AMACI e tutte le realtà aderenti alla Giornata del Contemporaneo apriranno gratuitamente al pubblico i loro spazi (con ingressi contingentati, nel massimo rispetto delle restrizioni vigenti), e affiancheranno progetti e attività digitali.

La scelta di un’immagine guida composta dalle anteprime delle 19 opere proposte da Paola Angelini (Ca’ Pesaro), Meris Angioletti (GAMeC), Barbara and Ale (PAC), Christian Chironi (Museion), Comunità Artistica Nuovo Forno del Pane (MAMbo), Andrea Facco (GAM Verona), Giovanni Gaggia (Musma), Barbara Gamper (Kunst Merano), Silvia Giambrone (Museo del Novecento), Andrea Mastrovito (Palazzo Faroni), Marzia Migliora (MA*GA), Nunzio (ICG), Nicola Pecoraro (MACRO), Luca Pozzi (FMAV), Alessandro Sambini (Mart), Marinella Senatore (Centro Pecci), Francesco Simeti (MAN), Justin Randolph Thompson (Madre), Emilio Vavarella (MAXXI) vuole essere un richiamo diretto a una pluralità, a quel senso di comunità, che ha caratterizzato il lavoro di tanti musei nel difficile contesto del lockdown e delle difficoltà portate dalle nuove regole della vita sociale.

Per questa sedicesima edizione dunque, i progetti digitali proposti dai Musei AMACI saranno veicolati sui canali dell’Associazione e di tutte le realtà coinvolte, durante la Giornata del Contemporaneo di sabato 5 dicembre 2020.Sulla pagina facebook

potrete scegliere lo spettacolo che più v’interessa.
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Data

05 Dic 2020

Ora

Tutti del giorno
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