Dal Nuovo sindacato carabinieri, ringraziamento agli imprenditori di Civita Castellana che hanno fornito 150 mascherine

A distanza di circa un mese dall’inizio di questa pandemia, siamo ancora in piena emergenza. Un evento catastrofico che ci ha colpiti tutti, portando morte e dolore. Il Covid-19 ha modificato i nostri stili di vita e le nostre abitudini. Ci ha rinchiusi in casa, come non mai prima d’ora. Sono fiducioso e certo che quanto prima i nostri parchi, le piazze e i giardini si riempiranno nuovamente di bambini, giovani e anziani. Nel frattempo dobbiamo essere uniti e lottare tutti insieme.

Voi che potete, rimanete a casa. Noi non possiamo.

Non trovo le giuste parole per ringraziare di vero cuore gli imprenditori di Civita Castellana, in particolare la Ceramica Scarabeo, la Ceramica Azzurra, la Ceramica Saturnia e la ditta Vean, per aver contributo in maniera concreta fornendo, 150 mascherine e materiale di protezione che ho già consegnato ai miei colleghi carabinieri in attesa di riceverne altre 300.

In qualità di segretario provinciale di Viterbo del Nuovo sindacato carabinieri, ringrazio queste persone per il nobile gesto e la vicinanza dimostrata alla nostra amata arma dei carabinieri. Non sono gli zeri sul conto corrente a rendere grandi le persone, ma i fatti concreti come questi che li rendono speciali. Grazie.

Noi carabinieri d’Italia siamo presenti sul territorio 24 su 24 per continuare a garantire ininterrottamente la sicurezza pubblica. Anche noi del Nuovo sindacato carabinieri, a tutela dei colleghi, ci sentiamo in dovere di contribuire concretamente. Non bastano le parole. Tutti i carabinieri devono essere dotati di adeguati dispositivi di protezione individuali.

Non possiamo salvaguardare la collettività se in primis non tuteliamo noi stessi.

I carabinieri non sono immuni per decreto, il Coronavirus non guarda in faccia a nessuno.

A causa di questa pandemia anche l’arma dei carabinieri a oggi piange cinque carabinieri e altri 363 sono ufficialmente risultati positivi.

Proprio per il fatto di essere costantemente esposti e ad elevato rischio, confidiamo nelle autorità affinché ogni militare possa essere sottoposto a tampone. Non possiamo escludere che molti colleghi siano positivi asintomatici e pertanto potenziali portatori di malattia.

In tale ottica il segretario regionale, Gianluca Mancini, ha proposto al presidente della regione Lazio che tutti gli operatori vengano sottoposti a controllo.

Continueremo a lavorare con l’impegno e la professionalità di sempre per difendere il bene singolo e collettivo in aiuto e a difesa di chiunque abbia bisogno.

Giuseppe Mancuso
Segretario provinciale di Viterbo
Nuovo sindacato carabinieri

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