Carnevale Viterbese, superbene la prima con l’esordio di Frisigello

di Sara Grassotti e Donatella Agostini

Prima di tutto grazie al cielo. Una bellissima giornata solare ha accompagnato, sabato 15 febbraio la prima uscita del Carnevale Viterbese, vissuto con grande patos da organizzatori e cittadini che aspettavano l’appuntamento come un momento di grande ritrovo spensierato.
La terza edizione del Carnevale Viterbese sarà ricordata per il debutto della Maschera Ufficiale del Carnevale Viterbese: FRISIGELLO il giullare innamorato della Bella Galiana, un amore che come gran parte degli amori fu contrastato, in tal caso dal padre dell’amata che non ne accettava gli umili natali e pur di far cambiare idea alla propria figlia la rinchiude all’interno delle mura domestiche.
Galiana, al contrario, non demorde e rifiuta ogni proposta di matrimonio che le viene fatta, tra queste anche quella di un condottiero tale Gualtiero che, ricevuto il rifiuto della fanciulla, minaccia di assediare Viterbo.
Il resto è negli annali della storia: Galiana viene uccisa da una freccia schioccata dall’arco di un milite al servizio di Gualtiero e muore tra le braccia di Frisigello che, con tutto il suo amore, le recita delle dolci parole. Frisigello si connoterà come il giullare dal cuore tenero. Una scelta ammiccante e fortemente evocativa della mitica storia viterbese, la maschera è stata eccezionalmente rappresentata nella sfilata di ieri da un bravo interprete, ma vogliamo dalla prossima edizione che Frisigello venga rappresentato in una maschera di cartapesta, come avviene per ogni simbolo di carnevale.
Che dire dei costumi? L’autonomia di ogni gruppo ha prodotto tanti piccoli capolavori che hanno ben rappresentato fantasia, buon gusto e scenografia.
Complimenti alla banda di Viterbo composta da giovanissimi che ha fatto ballare in piazza pure il sindaco, plauso agli sbandieratori e musici del Pilastro e alla mitica La Racchia.
Li rivedremo sabato 22 nel secondo appuntamento con il Carnevale Viterbese.
Per chi c’era e per chi arriverà la prima volta sempre in tanti al seguito per contribuire a rendere sempre più forte e significativo il Carnevale della Città di Viterbo.
Il Carnevale Viterbese non è solo un evento è soprattutto inclusione e lo si è visto dalla grande partecipazione.

 

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