Viterbo: Usb sciopero generale lavoratori pubblici 20 novembre

Il diritto alla salute ed alla sanità pubblica saranno al centro dello sciopero del lavoro pubblico indetto il
20 novembre dall’USB per chiedere aumenti contrattuali veri e rilanciare la funzione sociale del lavoro
pubblico e del welfare.
La giornata di mobilitazione, che si inserisce nell’ambito della campagna nazionale lanciata dall’USB in
difesa del welfare, proseguirà nei mesi successivi anche dinanzi ad altre strutture ospedaliere e si colloca
nel percorso che il prossimo 20 novembre vedrà lo sciopero generale di tutti i lavoratori pubblici.
Quella del 16 novembre sarà anche una giornata e di informazione rivolta a tutti i cittadini sui recenti
provvedimenti governativi in materia di sanità. Infatti, mentre il Censis ha già rilevato che ben il 40%
della popolazione rinuncia a curarsi a causa dei ticket e delle liste d’attesa, il governo Renzi, obbedendo
ai diktat dei tecnocrati dell’Unione Europea e agli interessi privati nella sanità e nei servizi essenziali,
taglia 208 esami diagnostici e di laboratorio, definanzia circa 2,5 miliardi del Fondo sanitario nazionale
e taglia ben 17 miliardi alle Regioni dal 2017 al 2019, gravando inevitabilmente sulla sanità pubblica
che, come è noto, assorbe l’80 percento dei bilanci regionali.
Da un lato si aumenta l’età pensionabile, sfruttando fino all’ultimo lavoratori e lavoratrici, si prosegue
con il blocco delle assunzioni e con l’utilizzo di grosse percentuali di lavoratori precari; dall’altra si
abbassano gli standard sanitari e la possibilità di curarsi, spingendo fasce sempre più consistenti della
popolazione verso prestazioni private e forme di sanità integrativa.
Non si tocca invece il sistema degli appalti, nel quale si inseriscono i veri sprechi e il germe della
corruzione, e si continua nella campagna di denigrazione contro i lavoratori che, nonostante tutto,
continuano a garantire il servizio pubblico.
La giornata di mobilitazione regionale sarà articolata nelle seguenti iniziative:
dalle 9.00 alle 12.00 a Viterbo, dinanzi CUP, Cittadella della salute e sempre in mattinata davanti al
CUP di Civita Castellana.
Il diritto alla salute ed alla sanità pubblica saranno al centro dello sciopero del lavoro pubblico indetto il
20 novembre dall’USB per chiedere aumenti contrattuali veri e rilanciare la funzione sociale del lavoro
pubblico e del welfare.

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