Stefania Santolini, carni del “Consorzio Produttori Bovina Pregiata delle Razze Italiane 5R”

Stefania Santolini, classe 1971, imprenditrice a Civita Castellana  aderisce a un nuovo progetto esclusivo nella zona,fregiandosi nella sua macelleria  del marchio C.C.B.I del Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane 5R, che garantisce ai consumatori finali l’origine, la qualità e la salubrità delle carni.

Santolini  dichiara di aver scelto la Razza Chianina perchè è una delle più antiche e importanti razze bovine d’Italia, di alta qualità. 2Questa razza insieme alla Podolica, alla Maremmana, alla Marchigiana e alla Romagnola è tutelata dal marchio “5R”, marchio di qualità dell Consorzio produttori Carne Bovina pregiata delle razze italiane (C.C.B.I.), di cui al Decreto del Ministero dell’ Agricoltura e Foreste del 5.07.84. Il Consorzio a cui ha aderito ha istituito la tutela di tre razze presenti nell’ Italia centrale, la Chianina, la Marchigiana e la Romagnola, con il disciplinare di produzione dell’ Indicazione Geografica Protetta “Vitellone bianco dell’ Appennino centrale”, ai sensi del regolamento Comunitario 2081/92, comunemente conosciuto come IGP”.

La nuova iniziativa  della imprenditrice  di Civita Castellana prevede che le sue carni rosse possiedano la Certificazione IGP, prestigioso marchio di qualità per le carni bovine fresche italiane approvato dalla Comunità Europea con regolamento n. 134 / 1998 e rigorosamente tutelato dal Consorzio del “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale”.Tra le tre razze contemplate dalla certificazione, la Chianina si erge ad indiscussa capofila, grazie alla tradizione ed a qualità organolettiche universalmente riconosciute. Il CCBI, è un ulteriore marchio di garanzia per le sue carni: il “Consorzio Produttori Carne Bovina Pregiata delle Razze Italiane (CCBI)”infatti da oltre 30 anni si occupa di promuovere e tutelare le migliori 5 razze bovine italiane da carne: ChianinaMarchigianaRomagnolaPodolica e Maremmana.

Perché ha scelto  questo sistema di etichettatura ?

Perché specificatamente approvato dal MIPAAF garantisce sempre totale tracciabilità dell’intera filiera, questo mio impegno è indirizzato a garantire al consumatore finale la sicurezza e la qualità definite dallo stretto legame fra il nostro territorio e le nostre tradizioni familiari il mio punto vendita è assoggettato a controlli chiari per una produzione di carni legata alle certificazioni di qualità. L’indicazione geografica protetta (I.G.P.) “Vitellone Bianco dell’Appennino Centrale” è stato il primo marchio di qualità per le carni bovine fresche approvato dalla Comunità Europea per l’Italia. Ho voluto aderirvi per il prestigioso sinonimo di garanzia per la salute dei miei clienti e di quanti lo includono nella propria dieta quotidiana.” La carne pregiata si riconosce dal marchio a fuoco che deve essere apposto fino a fine vendita, e inoltre questo tipo di carne deve essere separata dal resto delle altre carni nel bancone, ed ha sue specifiche etichette.

Infine, Stefania Santolini presenta la  sua ultima ricetta :  il “Panino con la carne chianina” composto da prodotti artigianali locali.

Ingredienti e procedimento:

panino arabo artigianale farcito con la tartara di fesa o filetto di Chianina (60-80 gr), pomodori secchi, mozzarella di bufala di Montefiascone a marchio Tuscia Viterbese e olive nere denocciolate. Tengo molto alla promozione e valorizzazione del territorio viterbese e per questo sia per il panino arabo, sia per la mozzarella di bufala che per la Chianina, ho utilizzato prodotti locali a km zero.”

Non ci resta che avviarci per la prova d’assaggio e di banco per  assaporare la nuova iniziativa I.G.P. – 5 R voluta .

 

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