Stanziati contributi a fondo perduto per le attività nel Centro Storico di Viterbo

di Nicole Chiassarini

Presentato questa mattina, 10 ottobre, presso la Sala Consiliare di Palazzo dei Priori, il piano relativo alla concessione di contributi destinati a tutti gli imprenditori del centro storico. Presente l’assessore allo sviluppo economico e alle attività produttive Alessia Mancini, la quale ha definito tutti gli aspetti che andranno successivamente a comporre il bando per la richiesta di contributi.

Secondo quanto mostrato, l’Amministrazione Comunale intenderà riconoscere una quota a fondo perduto al fine di valorizzare il Centro Storico, in questo caso in ambito commerciale. Tutte le attività interessate e beneficiarie avranno la possibilità di ottenere, attraverso un bando a esaurimento, una quota di massimo €2000,00 provenienti da un fondo con una dotazione iniziale di €135.000,00. Tutti gli imprenditori potranno presentare la domanda dal 28 ottobre, fino al 31 dicembre 2019, e dovranno rispettare le seguenti condizioni:

  • Imprenditori che abbiano avviato, ampliato o trasferito all’interno del centro Storico, la propria attività commerciale
  • Imprenditori di attività locate in vie/piazze soggette a lavori di ristrutturazione, che abbiano determinato un effettivo crollo del volume d’affari;
  • Imprenditori che intendano aprire negozi turistici nel Centro Storico entro il 31/12/2019;
  • Imprenditori che abbiano provveduto a eliminare, nel biennio 2018/2019, apparecchi per il gioco d’azzardo;
  • Imprenditori che abbiano provveduto a eliminare o adeguare, nel biennio 2018/2019 le barriere architettoniche per i propri servizi commerciali;
  • Imprenditori con attività all’interno del quartiere di San Pellegrino che si impegneranno a effettuare l’apertura in orario antimeridiano e pomeridiano, a ridurre l’orario di apertura alle 22 e a non diffondere musica.

Saranno escluse, pertanto, attività come Money Change, Compro Oro e Sale Gioco.

“Questo è un progetto pilota che andrà a stabilire, poi, il successivo piano commerciale – ha spiegato l’assessore – Abbiamo immaginato questo incentivo anche per poter finalmente ridurre la presenza di locali sfitti all’interno del nostro Centro Storico”.

Attraverso l’individuazione di tutte le realtà che hanno creato un decremento d’afflusso della clientela e degli incassi, i commercianti individuati avranno la possibilità di partecipare al bando, presentare il Modulo di domanda di concessione del contributo, in relazione alla tipologia di contribuzione richiesta, e una copia del documento d’identità. In più, coloro soggetti al rifacimento di vie o piazze, potranno allegare le quote di bilancio attestanti l’effettivo decremento del valore d’affari. Tutto ciò, ovviamente, a patto che le attività risultino in regola e che si impegnino a non cessare o trasferire l’attività dal Centro Storico, per almeno due anni dalla data di concessione del contributo, pena la restituzione dell’apporto concesso.

“Così speriamo di dare il giusto supporto a tutti gli imprenditori e quelle attività che molto spesso si trovano come devastate dai lavori di ristrutturazione o dalla decentralizzazione – ha continuato l’assessore Alessia Mancini. Mi rendo conto che la decentralizzazione degli uffici pubblici ha dato il via a questa desertificazione, pertanto riportare le attività in Centro sarà complicato, ma con questo supporto minimo speriamo di aiutare i più coraggiosi. In questi giorni provvederemo a portare avanti una vera e propria campagna pubblicitaria, con i manifesti e con la consegna di volantini all’interno delle attività”.

L’Amministrazione Comunale continua a impegnarsi per garantire una crescita economica, sociale e culturale nella speranza di riportare in auge lo splendido Centro Storico della Città dei Papi. Il prossimo step sarà ripartire dalle attività commerciali che da sempre arricchiscono il centro, per poter ricostruire il nucleo centrale per Viterbo e per il suo turismo.

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