“Passioni”, antologia di poesia a tema con 55 autori nazionali e internazionali

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Accademia Barbanera e Circolo Carlo Acuti di Bolsena presentano “Passioni”, antologia di poesia a tema con 55 autori da tutta Italia e internazionali.

 

Sabato 21 maggio alle ore 17.00 al Teatro Oratorio Basilica Santa Cristina di Bolsena (nella foto) si terrà il recital degli autori, con l’accompagnamento musicale del violino suonato dal prof. Leonardo Ceccani. Presenta Fabio D’Amanzio.

 

Per curare, ispirare questa nuova antologia, si è partiti dal pensiero di Honoré De Balzac “Passione è tutta l’umanità. Senza di essa, la religione, la storia, la letteratura e l’arte sarebbero inutili”. Ma per tornare al tema dell’antologia, da Wikipedia: La passione (dal greco πάσχω “soffrire, da agire” e dal tardo latino passio “passione; sofferenza”) è un sentimento di intenso entusiasmo o desiderio irresistibile per qualcuno o qualcosa. La passione può variare dall’entusiasmo o dall’ammirazione per un’idea, una proposta o una causa; al godimento entusiastico di un interesse o di un’attività; a forte attrazione, eccitazione o emozione nei confronti di una persona. È particolarmente usato nel contesto del romanticismo o del desiderio sessuale, sebbene generalmente implichi un’emozione più profonda o più avvolgente di quella implicita nel termine lussuria.

Denis Diderot descrive le passioni come “inclinazioni, desideri e avversioni portate a un certo grado di intensità, combinate con una sensazione indistinta di piacere o dolore, causate o accompagnate da un movimento irregolare del sangue e degli spiriti animali, sono ciò che chiamiamo passioni. Possono essere così forti da inibire qualsiasi pratica della libertà personale, uno stato in cui l’anima è in un certo senso resa passiva, da cui il nome di passioni. Questa inclinazione o cosiddetta disposizione dell’anima, nasce dall’opinione che noi sosteniamo che un grande bene o un grande male è contenuto in un oggetto che in sé stesso suscita passione”.

Diderot scompone ulteriormente il piacere e il dolore, che considera i principi guida della passione, in quattro categorie principali:

Piaceri e dolori dei sensi;
Piaceri della mente o dell’immaginazione;
La nostra perfezione o la nostra imperfezione di virtù o vizi;
Piaceri e dolori per la felicità o le disgrazie altrui.
Le moderne psicologie pop e i datori di lavoro tendono a favorire e persino incoraggiare l’espressione di una “passione”; le generazioni precedenti a volte hanno espresso punti di vista più sfumati.

La psicoanalisi ha introdotto un nuovo punto di vista, non più filosofico, sulle passioni considerandole nell’ambito di un meccanismo di repressione-liberazione delle pulsioni. In ambito psicoanalitico, secondo Freud la passione basilare da cui dipende l’azione dell’uomo prende il nome di libido.

Il concetto nella sua accezione moderna non si riferisce soltanto all’amore romantico, ma più in generale alla motivazione e al piacere risultante dallo svolgere un’attività (lavoro, hobby, ecc.)

Un’antologia collettiva, a tema, di versi liberi, con oltre cinquanta autori nello stile di Accademia Barbanera con poeti da tutta Italia, addirittura dal sapore internazionale, con la partecipazione di un’autrice svizzera, un poeta canadese, una poetessa rumena e una russa.

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