Le Tombe dipinte di Tarquinia:giornata dedicata alla conservazione e valorizzazione.

La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per l’Area Metropolitana di Roma la provincia di Viterbo e l’Etruria Meridionale e l’Associazione “Amici delle Tombe dipinte di Tarquinia” dedicano una terza “giornata di studi” alle tombe dipinte di Tarquinia, con particolare riguardo alla loro conservazione, manutenzione e valorizzazione.
Nell’anno 2016 è iniziata una preziosa collaborazione con il dipartimento di chimica dell’Università “La Sapienza” di Roma e con il dipartimento di Geologia dell’Università di Catania.
Entrambe le Università hanno avviato importanti indagini, collegate anche a tesi di laurea, sulla tecnica di esecuzione dei dipinti delle tombe. Un gruppo di lavoro pieno di potenzialità che potrebbe portare a nuove scoperte e nuove conferme che da tempo vengono cercate.
Altre indagini sono in corso da parte dei biologi dell’Istituto Superiore per la Conservazione e il Restauro sulle problematiche legate all’inquinamento microbiologico delle tombe e a quelle del controllo degli apparati radicali della vegetazione spontanea del terreno. Ma anche altri progetti e indagini contribuiscono ad arricchire la “giornata di studi” sulle tombe dipinte di Tarquinia che si annuncia estremamente interessante.
“Ideare, progettare e realizzare attività di divulgazione e ricerca sullo stato di conservazione e le tecniche esecutive delle Tombe di Tarquinia al fine di contribuire fattivamente alla loro tutela, manutenzione, conservazione, restauro e valorizzazione sempre in accordo con la Soprintendenza per i Beni Archeologici dell’Etruria Meridionale”: è questa – come recita il nostro Statuto- una delle finalità dell’Associazione ed è per questo che riteniamo di dover dedicare, a distanza di un anno, una terza giornata di studio alle ricerche attualmente in corso inerenti non solo la conservazione e la fruizione, ma anche la conoscenza delle tombe dipinte di Tarquinia.

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI