La scomparsa di Maradona nel ricordo dei tifosi: “La storia del calcio l’hai scritta tu”

“Diego era un “animale” del calcio, era nato per giocarci. La natura gli ha dato un dono speciale che lui ha sfruttato come nessun altro ha mai fatto”. Il ricordo è di Fernando Signorini, preparatore atletico con una lunghissima esperienza alle spalle tra Argentina, Spagna e Italia.

Tutti pensavamo che Diego Maradona fosse immortale , la sua scomparsa ci lascia attoniti  pur sapendo che un fuoriclasse come lui rimarrà negli annali della storia. “La storia del calcio l’hai scritta tu”, lo scrive una napoletana a Viterbo Cristiana Lamanna.

“Da napoletana ho visto Diego giocare allo stadio San Paolo.Avevo poco più di 17 anni.Ricordo l’emozione, il boato ogni qualvolta toccava il pallone.Ero in curva A per una mitica partita. Si giocava la coppa Uefa contro lo Stoccarda.Diego segnò su calcio di punizione.Ricordo che il giorno dopo ero afona.E poi ancora un memorabile 7 a 2 contro il Pescara di Galeone. Noi giocammo in nove, causa due espulsioni.La magia, l’estro,la fantasia, l’armonia di un gioco che incantava.

Da oggi un altro pezzo della mia adolescenza mi ha lasciato”.

Vogliamo pure ricordarlo nelle parole di un altro grande Pino Daniele: “Maradona ha rappresentato per Napoli qualcosa di molto importante: è stato il riscatto, il vanto della città. Quello che ha fatto lui a Napoli lo hanno fatto solo i Borboni e Masaniello”.

Sono diversi i Napoli Club sorti a Viterbo e in provincia, trai più attivi quello di Vitorchiano che oggi scrive sul suo profilo social: “Insegnate ai più piccoli chi era Maradona, solo così potranno amare il calcio”. Mentre il Napoli Club Viterbo, lo saluta semplicemente con un: Per Sempre nel 💙 Ciao Diego.

 Oggi nel vuoto reso dalla sua scomparsa di una cosa siamo certi: Il Ragazzo d’Oro, rimane uno dei più grandi calciatori di tutti i tempi ,il migliore in assoluto. (S.G.)

 

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