EXTRA Teatro Festival, Robin Hood e Memorie di un ciabattino al Parco dell’Arancera di Canino

Robin Hood

Sabato 10 giugno alle ore 17.30 per un nuovo appuntamento di EXTRA Teatro Festival, organizzato da Anonima Teatri con il contributo della Regione Lazio e del Comune di Canino, al Parco dell’Arancera di Canino arriva il leggendario principe dei ladri Robin Hood nello spettacolo per tutte le età di Twain physical dance theatre, regia e coreografia Loredana Parrella. Un simbolo di speranza e rivalsa, un eroe di oggi che lotta per la libertà, l’uguaglianza e la giustizia sociale. Alle 19:00 ritroviamo il protagonista di GIULIO, ospitato a maggio al Teatro Comunale di Canino, in Memorie di un ciabattino di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo, produzione Anonima Teatri / Twain Centro Produzione Danza, che racconta la storia di un padre e di un figlio durante la Roma di Cesare, del loro legame inestirpabile e della forza dell’amore di un genitore.

Ispirato al romanzo di Dumas, Robin Hood interpreta le gesta del fuorilegge più conosciuto dell’anno mille, arciere infallibile ed astuto e incontrastato signore della foresta di Sherwood. La Storia narra di un giovane, nipote di re, privato ingiustamente dei suoi beni da un nobile senza scrupoli, che allena corpo e anima per diventare l’eroe invincibile. E sarà proprio lui l’ultimo sassone che tenterà di opporsi alla dominazione dei normanni, lottando tenacemente contro le ingiustizie degli usurpatori. Bollato come furfante e condannato a morte da chi detiene il potere, si rifugia nella foresta di Sherwood, assalta e ruba ai ricchi per dare ai poveri, facendosi valere grazie alla sua mira straordinaria. La sua ribellione contro chi ha assoggettato fino alla schiavitù i sudditi della Corona, non ha mai fine. Robin Hood diventa così simbolo di speranza e di rivalsa. Lo spettacolo racconta le gesta di un eroe di oggi che cresce per diventare un uomo libero, in una sintesi poetica tra narrazione, musica, azioni sceniche e scrittura coreografica. Una rilettura ambientata in tempi moderni che mantiene una prosa dal sapore poetico e ribelle, con alcuni rimandi dell’epoca medioevale. Il nostro Robin Hood vive la sua adolescenza allenandosi a diventare il paladino e il difensore dei deboli e immaginando, insieme ai suoi compagni Little John e Lady Marian, una società fondata sulla libertà, sull’uguaglianza e sulla giustizia sociale.

 

In Memorie di un ciabattino, Donato, abile ciabattino e servo fidato di Catone, nella fuga dei senatori dalla Capitale dopo il passaggio del Rubicone, è costretto a lasciare a Roma il figlio di 7 anni, Giulio. Passati cinque anni, la morte di Cesare è ormai imminente ma Giulio, cresciuto come servo nella famiglia di Bruto, sogna di entrare nell’esercito e combattere.

Lo spettacolo, che attraversa le vicende legate alla congiura più famosa della Storia, parla del legame inestirpabile che intercorre tra un padre e un figlio, di quanto gli insegnamenti e l’amore di un genitore possano oltrepassare i limiti fisici dello spazio e del tempo. Cronologicamente antecedente, si propone come prequel di GIULIO.

Memorie di un ciabattino

 

Il progetto è organizzato da Anonima Teatri con la direzione artistica di Aleksandros Memetaj e Yoris Petrillo sostenuto dalla Regione Lazio e dal Comune di Canino ed in collaborazione con la Direzione Regionale Musei del Lazio e Twain Centro Produzione Danza.

 

Info e prenotazioni: (+39) 380 146 2962. Scrivere su WhatsApp o chiamare dalle 18.00 alle 20.00. Se non ricevete risposta sarete ricontattati al più presto.

info@anonimateatri.com – anonimateatri.com

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