Ombre Festival, gli eventi del 2 luglio, arriva Sigfrido Ranucci conduttore di Report
Ombre Festival comunica il
PROGRAMMA 02 LUGLIO 2024
Viterbo:
PIAZZA DELLA REPUBBLICA
Sigfrido Ranucci – ore 21,15
La star della giornata. Giornalista, autore televisivo e conduttore televisivo italiano. Dagli anni novanta lavora alla Rai come inviato e autore di programmi di informazione. Dal 27 marzo 2017 conduce il programma televisivo Report, trasmesso su Rai 3. Insieme alla sua équipe ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. Ospite ad Ombre Festival nell’edizione dello scorso anno, torna per presentarci il suo ultimo lavoro “La scelta” edito Bompiani. Per la prima volta Ranucci racconta il cammino che lo ha condotto sin qui; lo fa ripercorrendo le indagini più scomode fra quelle proposte da Report nel corso degli anni raccontandone anche i retroscena. Ma nel suo libro, Ranucci racconta molto anche di sé, della famiglia d’origine e della famiglia “acquisita”: quella cioè che vede in Milena Gabanelli e in Roberto Morrione due “genitori” professionali, due figure importantissime che hanno intravisto in lui quelle qualità per le quali sarebbe poi diventato famoso, e che lo hanno portato ad esercitare quel mestiere bello e difficile di cui oggi è il riconosciuto maestro. Presenta Paolo Casini e Marina Bernini.
PIAZZA DEL GESU’
SINESTESI, Performance di musica danza pittura – ore 21,00
Maurizio Pio Rocchi trasferisce sulla grande tela bianca, con il carboncino, i movimenti che la ballerina Vanessa Valle improvvisa su musica di atmosfera. Quindi inizia la pittura sulla tela e sul corpo della danzatrice. Continuo scambio di colori che porta in un breve ma interminabile lasso di tempo al compimento dell’opera. Di fronte al pubblico, lontano dalla tranquillità di uno studio. Grazie anche all’energia di un’altra artista.
Rete di scuole Giovanni Falcone – ore 21,30
LA RETE DI SCUOLE PER LA LEGALITÀ “GIOVANNI FALCONE” in collaborazione con Ombre Festival, presenta i finalisti del bando “RETE FALCONE A.S. 23/24”. Tanti giovani studenti sono stati sensibilizzati nel corso dell’intero anno scolastico dal lavoro coinvolgente ed assiduo dei docenti della rete, al valore civile ed educativo, favorendo la loro espressione libera, creativa e spontanea sulla tematica della legalità, attraverso vari tipi di produzione: elaborato scritto, manifesto, spot/corto amatoriale, scatto fotografico. La partecipazione al concorso ha visto diverse e molteplici occasioni di confronto, di riflessione, di elaborazione nonché di crescita personale per tutti gli studenti sul tema legato al concetto di cittadinanza attiva e legalità, da intendersi come valore non astratto, ma concreto. La Rete nata nel 2016 su stimolo dell’Istituto Superiore “Cardarelli” di Tarquinia ed inaugurata ufficialmente il 27 aprile del 2017 ad oggi raccoglie ben 33 Istituti Scolastici afferenti il territorio di Civitavecchia e della provincia di Viterbo e, come previsto dallo Statuto, ogni anno ha un diverso Capofila.
Quest’anno, tale ruolo, è stato attribuito all’ Istituto Omnicomprensivo F.lli Agosti di Bagnoregio.
Presenta Federico Meschini.
PIAZZA SAN FAUSTINO-Spettacolo annullato
Teatro Popolare di Tarquinia – ore 21,15
BAGNOREGIO
BELVEDERE BAGNOREGIO
Sigfrido Ranucci – ore 19,00
Prima tappa di giornata a Bagnoregio.Giornalista, autore televisivo e conduttore televisivo italiano. Dagli anni novanta lavora alla Rai come inviato e autore di programmi di informazione. Dal 27 marzo 2017 conduce il programma televisivo Report, trasmesso su Rai 3. Insieme alla sua équipe ogni giorno si dedica a vagliare informazioni, collegare eventi, ascoltare voci per decidere come raccontare le notizie che qualcuno vorrebbe rimanessero sotto silenzio. Ospite ad Ombre Festival nell’edizione dello scorso anno, torna per presentarci il suo ultimo lavoro “La scelta” edito Bompiani. Per la prima volta Ranucci racconta il cammino che lo ha condotto sin qui; lo fa ripercorrendo le indagini più scomode fra quelle proposte da Report nel corso degli anni raccontandone anche i retroscena. Ma nel suo libro, Ranucci racconta molto anche di sé, della famiglia d’origine e della famiglia “acquisita”: quella cioè che vede in Milena Gabanelli e in Roberto Morrione due “genitori” professionali, due figure importantissime che hanno intravisto in lui quelle qualità per le quali sarebbe poi diventato famoso, e che lo hanno portato ad esercitare quel mestiere bello e difficile di cui oggi è il riconosciuto maestro. Presenta Alessio Natalucci