Alla AOC F58 Galleria Bruno Lisi di Roma inaugura la personale di Ron Laboray dal titolo Pretty Power
La AOC F58 Galleria Bruno Lisi ospita Pretty Power, una mostra di nuovi lavori di Ron Laboray con la curatela di Camilla Boemio. La mostra, incentrata sui concetti di bellezza e di potere, include disegni unici di grandi dimensioni e una serie video di animazione musicale, che inaugurano una nuova direzione nella pratica dell’artista.
La mostra si svolgerà dal 2 dicembre al 20 dicembre a Roma. Lunedì 2 dicembre, durante l’inaugurazione, si terrà una conversazione tra l’artista e la curatrice.
Laboray si è concentrato su ciò che ci unisce. La sua serie Pretty Power include tre disegni su larga scala stratificati, che esplorano la complessa relazione tra potere e bellezza. Gli eventi storici, le icone culturali, le meraviglie naturali e i simboli tradizionali che evocano queste condizioni duali sono giustapposti e rappresentati con immagini realistiche e campi di colore astratti. Tra questi elementi, il pubblico scoprirà la vittoria di Shirley Muldowney come prima campionessa americana di corsa automobilistica dragster, i fiori nazionali dei paesi del G12, un diagramma utilizzato per tagliare le pietre preziose e manufatti culturali associati alle icone musicali Kurt Cobain e Syd Barrett.
Un telo di plastica trasparente funge da tela, consentendo di toccare la superficie trasparente su entrambi i lati, un pennarello indelebile nero su un lato con vernice applicata sull’altro, con la plastica e i materiali permanenti che fungono da metafora degli elementi della cultura popolare in mostra. La qualità trasparente è essenziale per l’esistenza del disegno come linea del tempo, poiché le informazioni più recenti saranno collocate nella parte superiore della composizione e quelle più vecchie sullo sfondo, sebbene l’orientamento sia talvolta invertito. Il risultato è una linea del tempo visiva che evoca riflessione e un senso di celebrazione. Come le stelle nel cielo notturno, il soggetto all’interno di ogni composizione è separato dal tempo e dalla distanza; ma, come disegno, è compresso in una costellazione.
La mostra include anche una serie di video musicali animati creati contemporaneamente alla serie Pretty Power, opere che completano i riferimenti musicali pop culturali presenti nei disegni. I video musicali sono stati realizzati dal collettivo creativo Little Richard’s Almanac, un eTort che l’artista ha lanciato nel 2023 con la sua compagna Niki Elliott. Ad oggi, LRA ha collaborato con noti artisti musicali per creare video per: The Brian Jonestown Massacre (Berlino), Federale (Portland), L.A. Mood (Australia) e il compositore Engelbert ‘Angel’ Lerch (Monaco).
Ron Laboray è un artista concettuale multimediale americano, noto per la polifonia dei suoi dipinti, disegni, video e sculture che trattano temi relativi alla cultura popolare americana. Il lavoro di Laboray ha influenze scientifiche e utilizza il digitale per realizzare sia l’astrazione sia il realismo, per discutere argomenti della cultura di massa, le storie condivise, la globalizzazione e il tempo. L’artista ha esposto nei principali spazi espositivi, tra i quali: il Vincent Price Art Museum, il Pacific Design Center e da Raid Projects a Los Angeles, a Chicago al Navy Pier Exposition e al Suburban, a Miami al Pulse, al Contemporary Art Museum St. Louis, al Daum Museum of Contemporary Art e da Colla Super a Milano nel 2023.
A livello internazionale, ha tenuto conferenze sulla sua ricerca artistica ed esposto nei: Paesi Bassi, Italia, Irlanda, Giappone, Taiwan e all’Accademia nazionale Ungherese delle scienze a Budapest; e ha realizzato un’installazione murale permanente presso l’Università Rennes 2, a Rennes in Francia. Attualmente, Laboray ricopre la posizione di professore di pittura e disegno presso la Western Carolina University ed è direttore della School of Art and Design.