Cura Italia, click day impensabile indennità di 600 euro per il mese di marzo a lavoratori autonomi, commercianti e coltivatori diretti

Ai lavoratori autonomi iscritti alla gestione speciale AGO –Inps (gestioni
commercianti, artigiani e coltivatori diretti) se non pensionati e non iscritti ad altre
forme previdenziali obbligatorie ad esclusione della gestione separata Inps, è
riconosciuta per il mese di marzo 2020 un’indennità, che non concorre a formare
reddito, erogata dall’Inps previa domanda di euro 600. Non si è ancora avuta notizia dal
governo se sarà riconosciuta anche per il mese di aprile.
Gli aventi diritto sfiorano i 5 milioni di imprenditori ma utilizzare le procedure del Clik
Day in questa fase di emergenza, per consentire ai lavoratori autonomi e ai professionisti di richiedere l’indennità di 600 euro, è impensabile.
E’ quanto afferma Confesercenti Nazionale in una nota all’ipotesi avanzata dal
Presidente dell’Inps Pasquale Tridico oltretutto in un momento di criticità come quella
attuale che non metterebbe tutti i potenziali utenti sul territorio nazionale nelle stesse
condizioni poiché risulta legato alla connettività nel paese che purtroppo non è
omogenea.
La Confesercenti ha chiesto all’ente Inps di rivedere le modalità di richiesta altrimenti
significherebbe vanificare gli sforzi messi in campo finora dal governo per gestire
l’emergenza sanitaria ed economica.
Viene auspicato inoltre che l’indennità, se pur insufficiente per coprire le perdite a cui
sono soggette le imprese nel momento drammatico in cui stiamo vivendo, sia prorogata
con stanziamenti superiori a quelli delineati nel DL 18/2020 anche per il mese di aprile e
fino alla conclusione dell’emergenza Covid-19.
Tale decreto sembra non escludere dal diritto dell’indennità anche quei commercianti
che in questo periodo non hanno dovuto, in forza dei DPCM approvati nei giorni scorsi,
chiudere le attività, come ad esempio i settori alimentari e della distribuzione carburanti.
Inoltre è stato chiesto da Confesercenti di estendere il beneficio anche agli agenti e
rappresentanti di commercio.
Le domande dovranno essere presentate all’Inps ma ad oggi non sono state diramate
circolari su come richiedere la prestazione.
La Confesercenti di Viterbo rimane a disposizione dei commercianti e degli
autonomi per informazioni ed assistenza alle pratiche al numero di telefono
0761/187831 o alla mail info@confesercentiviterbo.it

Confesercenti – Viterbo

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI