Confesercenti Viterbo: “Bene riapertura il 18 maggio di bar, ristoranti e parrucchieri”

“Accogliamo con favore la decisione di permettere alle Regioni di anticipare al 18 maggio la riapertura di bar, ristoranti e parrucchieri. Seguire un percorso condiviso tra Governo e Regioni è una strategia di buon senso, che permette di ripartire dove è più sicuro farlo, rimettendo in moto le attività e dando una chance in più di recupero all’economia del territorio”. E’ quanto afferma in un comunicato la Confesercenti.

“Sarà però praticamente impossibile far ripartire le vendite senza regole comprensibili e sostenibili sulla sicurezza: se non si farà chiarezza, fino a un’impresa su quattro potrebbe essere costretta a non ripartire, per non trovarsi a lavorare con restrizioni tali da rendere anti-economico il proseguimento dell’attività, e anche per il timore di incorrere in sanzioni o peggio. Un timore figlio dell’incertezza. A livello locale e regionale infatti si continua a dibattere e a produrre ordinanze e protocolli di sicurezza che rischiano di costare tantissimo alle imprese senza dare ai lavoratori maggiori garanzie rispetto a quanto già stabilito dall’accordo tra le parti sociali ed i sindacati. Il risultato è un caos di voci discordanti su modalità di sicurezza, necessità di ditte specializzate che rilascino certificazioni, distanziamenti impossibili e altrettanto impossibili sanificazioni continue dei prodotti. Provvedimenti e proposte a volte contrastanti tra loro e che spesso, se applicati nel modo in cui vengono immaginati, vorrebbero dire il blocco totale dell’attività economica. Bisogna invece spazzare via l’incertezza con disposizioni chiare, sostenibili e valide per tutto il territorio nazionale su sanificazione e gestione della clientela”.

Confesercenti – Viterbo

Ultima ora – aggiornamento

“Le linee guida per saloni d’acconciatura e centri estetici sono certamente migliorabili, ma le attività possono comunque provare a ripartire”. E’ quanto afferma il Presidente di Confesercenti Immagine e Benessere Sebastiano Liso che commenta le raccomandazioni Inail e Iss per il settore dell’immagine e del wellness. “Le imprese che rappresentiamo mettono da sempre la sicurezza dei clienti al primo posto. È chiaro, però, che le limitazioni avranno un impatto sull’organizzazione e sui fatturati delle imprese. Il contributo scientifico dei due istituti – conclude Liso – va dunque equilibrato con le esigenze delle attività economiche. Sarà importante definire strumenti per assistere le imprese nella delicata fase di ripartenza, mettendo a punto anche nuove modalità organizzative del lavoro per permettere alle attività di adattarsi alle nuove limitazioni”.

“La ripartenza del settore benessere e immagine, in particolare saloni d’acconciatura e centri estetici – afferma peraltro Vincenzo Peparello, presidente della Confesercenti di Viterbo e membro della presidenza nazionale – rappresenta un punto essenziale per un settore fermo da oltre due mesi e con imminente necessità di riprendere il ruolo e i ritmi quotidiani. Anche nella regione Lazio e nella Tuscia queste imprese rappresentano un comparto fondamentale l’economia. Per questo – aggiunge – bisogna non vincolare gli operatori ad orari, in modo da consentire una programmazione quotidiana più ampia che tenga conto della tutela della clientela e del personale secondo il protocolli”.

Confesercenti – Viterbo

Foto: D.mood Parrucchieri da profilo social

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