Asl Viterbo: “L’SPDC nei prossimi giorni ritorna a Belcolle

Nei prossimi giorni il Servizio psichiatrico diagnosi e cura, SPDC, da Montefiascone tornerà operativo al primo piano della Palazzina D di Belcolle.

 

Lo spostamento del servizio nella struttura sanitaria falisca si era reso necessario nell’imminenza dell’emergenza COVID-19, quando anche a Viterbo, al fine di prendere in carico i pazienti affetti dal virus, in tempi strettissimi, sono stati realizzate e, progressivamente, potenziate alcune strutture interamente destinate al Coronavirus: la terapia intensiva, la medicina e tutto il Blocco D.

 

L’ottimizzazione delle risorse e delle strutture ha obbligato l’Azienda a dover ripensare l’offerta dei servizi, creare in simultanea nuove sinergie fra le diverse specialità e reinventare la geografia degli spazi, interessando tutte le attività ospedaliere e territoriali.

 

In accordo con la Direzione regionale salute e integrazione socio–sanitaria, considerato il trend stabile di nuovi positivi accertati, anche nella provincia di Viterbo si sta lavorando a una riduzione dell’impegno assistenziale per Covid-19 in ambito ospedaliero e a un conseguente ridimensionamento dell’offerta di posti letto dedicati, pur mantenendo una offerta di salute adeguata per questa tipologia di pazienti.

 

Esclusivamente il verificarsi di queste condizioni, e non altro, ha reso possibile il ritorno dell’SPDC a Belcolle.

 

La Asl ringrazia vivamente la Consulta della salute mentale, con la quale, in questi mesi di oggettiva criticità, ha consolidato un confronto costante, franco e costruttivo in un percorso di condivisione delle modalità di presa in carico e delle migliori soluzioni organizzative ed assistenziali, di volta in volta, messe in campo, in un contesto di emergenza nazionale, come quella che ha visto impegnato tutto il sistema sanitario nazionale con il COVID-19.

 

Lo stesso dialogo non si è mai interrotto e prosegue anche in questa fase di riprogrammazione e nuova riorganizzazione dei servizi che, come l’SPDC, sono tornati o lo faranno a breve alla loro normale operatività, sempre nel rispetto delle norme comportamentali e di prevenzione necessarie al contenimento della diffusione del virus.

 

COMMENTA SU FACEBOOK

CONDIVIDI