World Francigena Ultramarathon Siena Acquapendente: iscrizioni aperte

Gli organizzatori hanno già fissato per domenica 27 maggio 2018 la data della sesta edizione della Francigena Marathon. L’appuntamento che la precede sarà la World Francigena Ultramarathon , manifestazione internazionale in programma per sabato 21 e domenica 22 ottobre, che prevede anche una serie di eventi collaterali.

Tutti al lavoro: l’Assessorato allo Sport e Turismo del Comune di Acquapendente e l’Assessorato alle Politiche del Turismo del Comune di Siena con il patrocinio dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, in collaborazione i Comuni di Monteroni d’Arbia, Buonconvento, Montalcino, San Quirico d’Orcia, Castiglione d’Orcia, Radicofani, San Casciano dei Bagni e Proceno.

Le iscrizioni sono aperte dal 15 giugno sul sito www.francigenaultramarathon.it, dove sarà possibile consultare il regolamento completo. Scopo dichiarato: “far conoscere un territorio ricco di bellezze naturali ed artistiche che costituiscono il patrimonio storico-culturale ed ambientale dei Comuni interessati all’evento”. Omologato e assicurato dalla Federazione Italiana Amatori Sport Popolari, rientra nelle attività ludico motorie del tempo libero ed è dichiaratamente una “camminata non competitiva”.

Il programma:

Si parte da Siena alle 10.00 – o, per chi preferisce, da San Quirico d’Orcia e Radicofani – con una tappa di 32 chilometri. “Un percorso impegnativo lungo le strade bianche della Val d’Arbia, con panorami caratterizzati dal profilo di Siena, porta alla Grancia di Cuna, antica fattoria fortificata di proprietà dell’ospitale di Santa Maria della Scala. Proseguendo lungo le propaggini delle Crete Senesi, si sfiora Monteroni e si arriva a Quinciano. A breve distanza, il borgo fortificato di Lucignano d’Arbia, con la pieve romanica di San Giovanni Battista.

Dopo un tratto lungo la linea ferroviaria si giunge a Ponte d’Arbia e successivamente a Buonconvento arrivo di tappa del percorso. Da Buonconvento inizia una tappa di altri 32 chilometri circa. Si sale la Valle dell’Ombrone, si percorre un tratto della Cassia per Montalcino, con i vigneti del Brunello che ricoprono la collina. Lungo strade bianche si raggiunge Torrenieri, con la chiesa di Santa Maria Maddalena, citata da Sigerico. Da qui si entra nei panorami della Val d’Orcia con un tratto in salita fino a raggiungere alla collegiata di San Quirico d’Orcia.

Da qui inizia una terza tappa impegnativa di 32,7 chilometri – partenza in notturna – con salite e discese lungo brulle colline. Si raggiunge il piccolo borgo fortificato di Vignoni, col suo panorama della Val d’Orcia e si scende a Bagno Vignoni, famoso per la vasca termale monumentale. Un lungo tratto in saliscendi nelle valli dei fiumi Orcia e Paglia porta all’antico ospitale ‘Le Briccole’ nel Comune di Castiglione d’Orcia. Qui inizia una dura salita verso il punto tappa a Radicofani, a 790 metri sul livello del mare.

Da Radicofani, altra tappa impegnativa di 31,8 chilometri. Il cammino inizia con una discesa di 8 chilometri lungo il crinale, con la vista sulle valli che si allungano verso il Lazio. Attorno colline a perdita d’occhio e il Monte Amiata, dietro la Rocca di Radicofani. Giunti a Ponte a Rigo, frazione di San Casciano dei Bagni, si percorre qualche chilometro prima di entrare nel Lazio, e poi lungo una strada sterrata con panorami sulla Valle del Fiume Paglia, fino a Proceno. Si scende, quindi, a Ponte Gregoriano, prima di affrontare l’ultima ripida salita verso la Porta della Ripa, porta d’ingresso della Città di Acquapendente, la Gerusalemme d’Europa, con arrivo in Piazza del Comune”.

Per ulteriori informazioni:
0763.7309206 – 339.2680840
turismo@comuneacquapendente.it

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