Fare Verde: NO allo scioglimento del Corpo Forestale

Riceviamo e pubblichiamo.
“Secondo Fare Verde il Corpo Forestale dello Stato deve essere potenziato con l’assorbimento del personale in forza alle Polizie Provinciali ed ai Corpi Forestali delle Regioni e Province a Statuto Speciale. Inoltre, occorre un coordinamento dell’attività del CFS con i Corpi di Guardie eco-zoofile istituite dalle associazione ambientaliste e animaliste. Infine, Fare Verde propone lo svolgimento del Servizio Civile Volontario nel Corpo Forestale, per formare le giovani generazioni e creare una Guardia Nazionale che si riappropri, conosca e difenda il Territorio Italiano ed il nostro Mare.”
Questa la posizione espressa da Fare Verde durante l’audizione informale delle associazioni ambientaliste da parte delle commissioni Affari Costituzionali e Difesa della Camera dei Deputati, riunite in seduta congiunta stamattina.

L’associazione ambientalista Fare Verde, rappresentata dal vice presidente nazionale Silvano Olmi e dal dirigente regionale Daniele Borace, ha ribadito il giudizio negativo allo scioglimento e smembramento del Corpo Forestale dello Stato, i cui componenti saranno trasferiti in altre forze di polizia.
Fare Verde ha elencato anche le criticità di questo provvedimento: gli appartenenti al Corpo non vogliono subire una forzata “militarizzazione” e ci saranno maggiori spese per le casse dello Stato dovute al cambio delle divise, alla riverniciatura dei mezzi, alla formazione e aggiornamento del personale.
Fare Verde parteciperà domani mattina, martedì 5 luglio 2016, alla manifestazione organizzata dai Sindacati dei Forestali, che si svolgerà davanti a Montecitorio.
Infine, Fare Verde ha aderito con grande convinzione alla campagna di raccolta firme on-line denominata “Salviamo la Forestale”, rappresentata dai promotori Antonella Giordanelli e Raffaele Seggioli, che ha raccolto ben 116.620 firme on line.
Roma, 4 luglio 2016

FARE VERDE ONLUS
VICE PRESIDENTE NAZIONALE
Dottor Silvano OLMI

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