Tarquinia,disattivata Ostetricia e ginecologia

La Asl di Viterbo comunica che, nel rispetto della normativa regionale vigente, relativa al riordino dei punti nascita della rete ospedaliera regionale, a partire dal 3 giugno 2015 l’Unita operativa complessa di Ostetricia e ginecologia e il relativo punto nascita del presidio ospedaliero di Tarquinia saranno disattivati. I ricoveri ordinari presso il reparto saranno ammessi fino al 31 maggio.
L’Azienda ha, inoltre, disposto, dal 6 giugno e per un tempo congruo di almeno un mese, il mantenimento di un assetto minimo assistenziale a garanzia di eventuali emergenze ostetriche che dovessero comunque pervenire alla struttura ospedaliera di Tarquinia. Viene, altresì, mantenuta tutta l’attività ambulatoriale oggi presente per consentire alle utenti prenotate di usufruire delle prestazioni richieste. Tale assetto sarà operativo per l’arco di tempo utile all’attivazione della casa del parto, il cui l’iter è già in essere.La Asl di Viterbo, con l’apertura della Casa del parto a Tarquinia, garantirà alle donne con gravidanza fisiologica una assistenza personalizzata per tutto il percorso nascita, attraverso la presa in carico di un’ostetrica di riferimento. Con la Casa del parto la Asl di Viterbo intende rafforzare il rapporto fiduciario tra il cittadino e il servizio sanitario nazionale.

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